Mercoledì 30 Aprile 2025
Aggiornato: 20:23
10 ultim'ora clock BREAKING NEWS

Tognazzi e Izzo: ''Nel nostro film raccontiamo l'amore tra Falcone e Morvillo con gli occhi di Francesca''

I registi hanno presentato il lungometraggio 'Francesca e Giovanni. Una storia d'amore e di mafia' dal 15 maggio nelle sale italiane

Tognazzi e Izzo: ''Nel nostro film raccontiamo l'amore tra Falcone e Morvillo con gli occhi di Francesca''
30 aprile 2025 | 17.12
LETTURA: 4 minuti

La storia di Giovanni Falcone raccontata per la prima volta attraverso gli occhi della moglie Francesca Morvillo, con uno sguardo attento ''sul suo universo e sul suo ruolo, non solo di moglie, ma anche di magistrato che, dal tribunale per i minorenni, riesce persino a diventare consigliere della Corte di Appello di Palermo. Una carriera straordinaria che quasi nessuno conosce e che noi abbiamo voluto portare finalmente sul grande schermo''. Così Ricky Tognazzi e Simona Izzo, parlando a margine della proiezione per la stampa, al cinema Giulio Cesare di Roma, d i 'Francesca e Giovanni. Una storia d'amore e di mafia', di cui sono entrambi registi. Il film narra la storia d’amore tra Francesca Morvillo e Giovanni Falcone, uniti nel coraggio e nella lotta alla mafia fino alla strage di Capaci del 23 maggio 1992. Il lungometraggio, in arrivo nelle sale italiane il 15 maggio, tratto dal libro 'Francesca' (edito da Solferino) di Felice Cavallaro, che firma anche la sceneggiatura della trasposizione cinematografica, è prodotto da Orange Pictures, Adler Entertainment, Virtuoses Pictures con il sostegno della Direzione Generale Cinema e Audiovisivo - Ministero della Cultura e della Sicilia Film Commission. Ad interpretare Francesca e Giovanni - vittime della strage di Capaci insieme agli agenti della scorta Rocco Dicillo, Antonio Montinaro e Vito Schifani, dilaniati dall'esplosione di una bomba di 500 kg di tritolo messa da Cosa Nostra - Ester Pantano nel ruolo della Morvillo, prima magistrata uccisa dalla mafia, e Primo Reggiani nei panni di Falcone.

Il film è incentrato sulla grande storia d'amore tra Francesca e Giovanni, sui loro dialoghi più intimi che Tognazzi e Izzo sono riusciti a portare sul grande schermo grazie all'aiuto della famiglia di Francesca Morvillo: "Il fratello Alfredo e sua moglie ci hanno accompagnato per mano durante tutte le riprese del film'', spiega Tognazzi, ''lo hanno vissuto assieme a noi - aggiunge Izzo - ed è grazie alla famiglia di Francesca se siamo riusciti a far germinare i loro dialoghi più privati. Anche la parte del film in cui si vede lei che taglia i capelli al marito è vera, non è una finzione. Come la parte in cui, mentre Francesca sta per morire in ospedale chiede: 'Dov'è Giovanni'''. 'Francesca e Giovanni. Una storia d'amore e di mafia' parte dal 1979. Palermo è sconvolta dagli attentati di mafia. Francesca Morvillo è sostituto procuratore al tribunale dei minori di Palermo e conduce una serena esistenza con suo marito Giuseppe, quando viene chiamata dal tribunale dei minori per seguire un caso di parricidio. Dino, un quindicenne cresciuto nei luoghi dove alberga la più efferata delinquenza, uccide il padre davanti agli occhi della madre. Senza tentennare e senza avere ripensamenti, neanche quando vede con i suoi occhi l’omertà di una madre che in nome dell’onore è disposta a sacrificare suo figlio, Francesca rimane fedele ai suoi valori lottando contro un sistema giudiziario retrogrado, che vorrebbe solo punire i minori invece di educarli e offrire loro un futuro diverso da quello dei propri padri.

Quando la carriera professionale di Francesca sembra sull’orlo di una crisi, il destino la sorprende, regalandole l’incontro più importante della sua vita, quello con Giovanni Falcone. I due magistrati condividono fin da subito, non solo una forte chimica, che li attrae inevitabilmente come due calamite, ma anche un sistema valoriale molto forte. Un rapporto d’amore e di totale condivisione che li vedrà uniti fino agli ultimi istanti delle loro vite. Mentre le loro vite professionali decollano, la loro vita privata inizia a sfaldarsi. Il romanticismo si disintegra contro la dura realtà. Una realtà fatta di vicende di proporzioni enormi che assumono toni drammatici. ''In tutti i film sulla strage di Capaci ci si è sempre concentrati solo sulla figura di Giovanni Falcone - sottolinea Tognazzi - l'idea innovativa di questo nuovo lavoro è far uscire dal buio la figura di Francesca, spesso dimenticata e conosciuta sempre e solo come la moglie di Falcone''. "Quella tra Giovanni e Francesca è stata una grande storia d'amore e di condivisione degli stessi ideali di giustizia. Insieme hanno combattuto aiutandosi reciprocamente nelle battaglia contro la mafia e insieme sono morti'', conclude Izzo. (di Alisa Toaff)

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL

threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram

ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza