
L'azzurra, già argento nella 35 km, cede a metà gara a causa della fatica: "Le gambe hanno smesso di rispondere"
Si chiude con un ritiro la 20 chilometri di marcia ai Mondiali di atletica della campionessa azzurra Antonella Palmisano, già argento nella 35 chilometri all'inizio della rassegna a Tokyo. La finanziera pugliese parte bene, tiene il ritmo del gruppo di testa per i primi 9 chilometri, poi rallenta ed è costretta a farsi da parte a causa della fatica intorno al 12° chilometro: "Sapevo che avrei potuto pagare la stanchezza muscolare, l’avevo messo in conto" spiega Antonella. Poi l'aggiunta: "Non mi spaventava il ritmo elevato, ma le gambe hanno smesso di rispondere. Dopo il ritiro a Parigi, mi ero ripromessa di non sminuirmi e non succederà. Devo essere contenta del mio percorso, torno a casa con un argento. Al traguardo ho aspettato Maria, in segno di riconoscenza per la nostra amicizia". Il riferimento è alla fuoriclasse spagnola Maria Perez, oro in 1h25’54” davanti alla messicana Alegna Gonzalez (1h26’06”) e alla giapponese Nanako Fujii (1h’26”18).