
Il tennista azzurro ha battuto Cilic nel match d'esordio dell'Atp 500 cinese
Jannik Sinner continua la sua rincorsa a Carlos Alcaraz. Il tennista azzurro è impegnato nell'Atp 500 di Pechino, dove ha superato i sedicesimi di finale vincendo all'esordio con Marin Cilic, superato in due set con un netto 6-2, 6-2. Proprio nel match con il croato si sono cominciati a vedere quei piccoli cambiamenti annunciati da Sinner nella conferenza della vigilia che lo potrebbero avvicinare nuovamente al primo posto del ranking 'strappato' da Alcaraz al termine degli ultimi Us Open.
Con la vittoria dello spagnolo a New York infatti, dove ha battuto proprio Sinner in finale in quattro set, Jannik è scivolato al secondo posto mostrando alcuni limiti nella varietà di gioco e nelle soluzioni al servizio. Proprio la battuta, tallone d'Achille della finale degli Us Open, è l'arma su cui sta lavorando di più l'azzurro e che a Pechino sembra dare i suoi frutti.
Serve & Repeat
— Janniksin_Updates (@JannikSinner_Up) September 26, 2025
Forza 🇨🇳pic.twitter.com/VryBrKzgis
Contro Cilic Sinner ha trovato una percentuale altissima di prime in campo, pari al 77.6%, eguagliando così il suo record personale. In Cina Jannik sta continuando ad allenare il servizio, come mostrato dai tanti video che stanno circolando sui social, sotto gli occhi attenti dell'allenatore Simone Vagnozzi e del resto del team.