cerca CERCA
Lunedì 29 Aprile 2024
Aggiornato: 14:50
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Cucinelli svela progetto restauro Castelluccio: "Custodirla per prossimi 500 anni"

27 giugno 2023 | 15.16
LETTURA: 3 minuti

Curato dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, mira all’opera di ricostruzione e riqualificazione del piccolo borgo umbro devastato dal terremoto, coerentemente con quanto già fatto per Solomeo e Norcia

Castelluccio di Norcia
Castelluccio di Norcia

Far tornare la vita dopo la devastazione del terremoto. E' il progetto al quale ha lavorato Brunello Cucinelli per Castelluccio di Norcia, il borgo umbro colpito dal tragico terremoto nel 2016, che ha come obiettivo quello di "custodire un piccolo borgo per i prossimi 500 anni". Il re del cashmere ha presentato stamattina a Milano una nuova idea di progetto, come dono per il territorio umbro, che riguarda nello specifico la frazione medioevale.

Il piano, curato dalla Fondazione Brunello e Federica Cucinelli, mira all’opera di ricostruzione e riqualificazione del piccolo borgo umbro coerentemente con quanto già fatto per Solomeo, restaurato nel borgo e nella periferia, e Norcia, cittadina alla quale l’intera famiglia Cucinelli è particolarmente legata in virtù dello spirito benedettino che da sempre ispira l’operato della Casa di Moda di Solomeo, dove sono stati eseguiti restauri nella Torre civica, nel Teatro e nel riconsolidamento della Castellina.

"L'Umbria è un Paese di grande spiritualità e Castelluccio di Norcia è un luogo speciale, tra i borghi più belli del mondo, una sorta di Mongolia - ha detto Cucinelli ai giornalisti -. Quando vai lì stelle e cielo sono più vicini, ci si va per rinfrancarsi l'anima e questo lo facevano già i benedettini. L'obiettivo oggi è custodire un piccolo borgo per i prossimi 500 anni e ridargli vita. Abbiamo progettato casa per casa".

Assieme ai suoi famigliari e al fraterno amico architetto Massimo de Vico Fallani, Brunello Cucinelli ha tenuto a precisare che l’idea di fondo è stata quella di riproporre alla comunità tutta, nel profondo rispetto del suo genius loci, un borgo a misura d’uomo. Il progetto è il risultato di un lungo e accurato studio svolto sui documenti d’archivio e a stampa e fisicamente con numerosissimi sopralluoghi sul posto. Tale studio, complessivamente definibile di restauro paesaggistico nel suo più ampio significato di relazione tra natura e artificio, è stato inteso a conoscere il significato storico e artistico del nucleo urbano a confronto con il grandioso scenario naturale di cui è il fulcro, dominato dall’austero profilo del Monte Vettore.

"Sono passati sei anni dall'inizio del progetto e speriamo che i lavori si possano iniziare prima di due anni - ha evidenziato Cucinelli -. Le autorizzazioni sono un po’ complicate perché vi è sempre la sovrintendenza delle Belle Arti che deve verificare e custodire. Il progetto prevede criteri antisismici contemporanei che dovrebbero proteggerci da certi livelli di terremoto". Iniziato nel 2017 e interrotto poi per due anni durante la pandemia virale che ha aggiunto altro dolore al mondo, lo studio è stato ripreso e concluso nello scorso anno. Il tema precipuo del progetto presentato è quello della forma del borgo e del paesaggio, concepita come risultato delle tecniche esecutive, dei dettagli decorativi e dell’ambiente geologico e floristico, seguendo i criteri dello 'Ambientismo' che venne formulato dal Gustavo Giovannoni negli anni Trenta dello scorso secolo.

"Il progetto di idee che intendiamo donare al borgo di Castelluccio come auspicio per una sua ricostruzione racconta molto di quello che è il nostro modo di vivere e di lavorare a Solomeo. Lo abbiamo pensato 'in armonia con il Creato' - ha spiegato ancora Cucinelli - e sempre tenendo dinanzi ai nostri occhi la priorità del pieno rispetto della dignità dei luoghi. Ho sognato che Castelluccio possa risorgere nuovamente proprio così come era prima del terremoto e questa idea che ci siamo impegnati a realizzare è un tributo alla sua straordinaria bellezza, alla sua antica storia, alla sua popolazione silenziosa, laboriosa e dignitosa. Allo stesso tempo il progetto vuol anche essere un dono pensato per un futuro ispirato alla Umana Sostenibilità così da provare a portare un significativo contribuito di bellezza all’umanità che animerà i secoli a venire".

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza