La modella: "Ho preso tutte le pillole che c'erano in casa"
"Ho tentato il suicidio". Dayane Mello, ospite di Verissimo, confessa il momento terribile vissuto da giovanissima. La modella brasiliana, nel salotto di Silvia Toffanin, racconta l'infanzia difficilissima, con l'abbandono della madre e con un rapporto difficilissimo con il padre.
"Quando ero adolescente, papà mi picchiava. Era il suo modo di educarmi. Da lui non percepivo amore e comprensione, ma solo regole che io violavo e lui, per punirmi, mi picchiava", racconta la modella a Verissimo. "Mi sentivo invisibile, mi chiedevo: chi sono? Dove vado? Avevo 16 anni e da un mese e mezzo pensavo al suicidio. Pensavo di buttarmi di sotto, di lanciarmi sotto un'auto. Ma non trovavo il coraggio. Un pomeriggio, cercavo in casa il veleno per topi ma non l'ho trovato. Ho preso tutte le medicine che c'erano in casa, ho preso tutto. La notte sono stata malissimo, mi hanno portato in ospedale per una lavanda gastrica", aggiunge. La situazione è cambiata ed è decisamente migliorata: "Ho cominciato a lavorare come modella, sono andata in Cile. Quando sono tornata a casa con le mie foto sulle riviste. Lui le ha viste, ha iniziato a piangere e mi ha chiesto scusa. Da lì abbiamo costruito un rapporto magico".