(Aki) - L'ex primo ministro libanese, Saad Hariri, ha definito "una farsa" le elezioni presidenziali in Siria del 3 giugno che hanno confermato al potere Bashar al-Assad con l'88% dei voti. "Queste elezioni sono state oscure, falsate, insanguinate e ripugnanti", ha affermato Hariri in una nota citata dal sito web del quotidiano The Daily Star.
"Il mondo - ha aggiunto Hariri, riferendosi ai dati sull'affluenza diffusi dal regime - e' stato testimone di una bugia democratica mai vista prima nemmeno nelle dittature piu' arroganti. Come puo' una mente umana tollerare la bugia che il 74% dei siriani ha partecipato alle elezioni?".
Hariri ha quindi sottolineato che "il popolo siriano ha bisogno di uno sforzo globale per sradicare il fenomeno Bashar". La "sopravvivenza" del presidente siriano - ha concluso l'ex premier - "equivale a guerra, terrorismo e distruzione in Siria. E' arrivata l'ora di mettere fine a questa tragica carnevalata".