Gli scatti hanno permesso di individuare il nascondiglio del venticinquenne di origini rumene, ricercato dall'aprile dell'anno scorso. Il giovane è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere
Tradito dalle foto caricate sul suo profilo Facebook, in alcune delle quali posava addirittura impugnando la pistola. Un 25enne di origini rumene, latitante e attivamente ricercato dall'aprile 2014, è stato arrestato dai carabinieri del nucleo operativo di Casal di Principe (Caserta).
Il giovane è destinatario di tre distinti provvedimenti restrittivi: un mandato d'arresto europeo emesso dall'autorità giudiziaria rumena per tratta di esseri umani, un'ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa dal Tribunale di Santa Maria Capua Vetere (Caserta) per rapina aggravata e violenza privata in concorso, misura per la quale era stato dichiarato con decreto lo stato di latitanza, e un'ordine di esecuzione per la carcerazione emesso dalla Procura presso il Tribunale per i minorenni di Reggio Calabria, dovendo scontare la pena di sei mesi di reclusione per furto aggravato in concorso commesso il 25 luglio 2007 a Villa San Giovanni (Reggio Calabria).
Determinante per la cattura è stato il monitoraggio del suo profilo Facebook sul quale sono state caricati alcuni scatti che lo ritraevano mentre impugnava una pistola; inoltre, l'attenta visione delle foto, alcune delle qual ritraenti la moglie e i figli, hanno permesso ai carabinieri di individuare il luogo nel quale si nascondeva. Dopo un servizio di osservazione è quindi scattato il blitz dei militari che hanno fatto irruzione nell'abitazione, immobilizzando il 25enne e arrestandolo. Il giovane è stato portato nel carcere di Santa Maria Capua Vetere.