Una piccola voragine, che in cinque giorni si è trasformata in un enorme cratere simili a quelli causati da un'esplosione, spaventa i residenti del quartiere Appio a Roma. Forse causata dall'erosione del terreno o dall'infiltrazione d'acqua, la voragine scoperta dagli abitanti lunedì 23 gennaio ha costretto la chiusura di Via Tommaso Fortifiocca e via Augusto Denina. Un incrocio a 100 metri dalla scuola media statale G.Deledda e a ridosso della trafficatissima Via Appia Nuova. L'incrocio tra le due vie è stato chiuso e interdetto alla circolazione dei veicoli e dei pedoni, costringendo i residenti a deviazioni non proprio agevoli. Il cratere è diventato un cantiere a cielo aperto con ruspe e operai al lavoro, diverse le squadre che si alternano. Per ora i Vigili del Fuoco e i Vigili Urbani hanno escluso l'evacuazione per le case che affacciano sulla voragine. (FOTO)
"Siamo stati tre giorni senza acqua - spiega all'AdnKronos Carlo Magnani, residente del palazzo al civico 93 di Via Denina - Poi sono intervenuti e ora stanno lavorando da giorni per mettere in sicurezza la voragine. Gli ingegneri dell'Acea e i Vigili del fuoco tutti molto gentili e abbiamo fiducia nel loro lavoro. Nessuno per ora ha parlato di evacuazione dello stabile. E questo ci fa bene sperare".