Berlino, 11 lug. - (Adnkronos/Dpa) - Al capo della Cia a Berlino è stato dato un "ordine chiaro" di lasciare la Germania, nonostante la formulazione soft di una 'richiesta' di partire. Lo ha precisato un portavoce del ministero degli Esteri tedesco, all'indomani dell'annuncio dell'espulsione del funzionario in reazione alle notizie che gli Stati Uniti hanno 'comprato' due agenti tedeschi per ottenere informazioni di intelligence. "Non posso immaginare che non si rispetti la richiesta - ha detto il portavoce, confermando che non è invece stata preso il provvedimento più forte di dichiararlo persona non grata - La richiesta è un ordine chiaro di andarsene".
Intanto, il portavoce della cancelliera tedesca, Steffen Seiber, ha detto che non c'è stato alcun contatto tra Angela Merkel ed il presidente degli Stati Uniti Barack Obama dopo l'annuncio di ieri e che per ora non ne sono previsti.