Circa 500 militari nigeriani hanno attraversato il confine con il Camerun dopo aver preso parte a duri scontri con i militanti di Boko Haram in Nigeria. Ad annunciarlo e' stato l'esercito del paese confinante dove i militari nigeriani sono stati disarmati e poi accolti all'interno di alcune scuole nella citta' di Maoua, a 80 chilometri dal confine con la Nigeria. Oltre ai militari si ritiene che migliaia di civili abbiano attraversato il confine per sfuggire ai militanti islamici. Il Camerun ha ufficialmente chiuso i suoi 1600 chilometri di confine con il paese vicino per cercare di contenere la diffusione del virus Ebola ma nelle zone lontane e interessate dagli scontri risulta impossibile assicurare un pieno controllo.
Si moltiplicano intanto in Nigeria le notizie relative a casi di insubordinazione da parte di militari che si rifiutano di combattere contro militanti che considerano meglio armati e superiori in numero, anche se i vertici dell'esercito nigeriano sostengono che i suoi uomini sono all'altezza del compito, per mezzi e capacita'.
