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Brasile, svolta nell'omicidio di Gaia Molinari: arrestata l'amica Miriam Franca

La brasiliana, che aveva conosciuto la giovane piacentina in un ostello, era stata inizialmente sentita come testimone, ma è caduta in contraddizione ed è stata arrestata come sospetta per l'omicidio. Per la donna un provvedimento di arresto provvisorio della durata di 30 giorni. Domenica le indagini si erano concentrate su uno straniero. L'autopsia conferma: "Strangolata"

Brasile, svolta nell'omicidio di Gaia Molinari: arrestata l'amica Miriam Franca
29 dicembre 2014 | 16.42
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Svolta nel caso della morte dell'italiana Gaia Molinari a Jericoacoara. La brasiliana Miriam Franca, che aveva conosciuto la giovane piacentina in un ostello, è stata arrestata come sospetta per l'omicidio della 29enne. Lo scrive il quotidiano 'Diario do Nordeste', citando una nota diffusa dalla polizia.

Le due donne si erano conosciute in un ostello a Fortaleza e poi erano partite insieme. La brasiliana era stata inizialmente sentita come testimone, ma è caduta in contraddizione ed è stata arrestata.

A seguito del rinvenimento del corpo della turista italiana, le autorità locali hanno "emesso un provvedimento di arresto provvisorio, della durata di 30 giorni, nei confronti della cittadina brasiliana Miriam Franca de Melo". Lo rende noto la polizia di Stato, sottolineando che "il complesso delle attività di indagine effettuate nelle ultime ore ha permesso di evidenziare incongruenze rispetto al quadro investigativo delineato".

Intanto, secondo quanto riferisce Roberto Misici, rappresentante del vice consolato italiano di Fortaleza, citato dal quotidiano 'Diario do Nordeste', il corpo di Gaia sarà cremato nel Paese sudamericano prima di venire riportato in Italia. Dovrà essere sottoposto ad autopsia ma quando verrà restituito "sarà cremato in Brasile e poi condotto in Italia", ha detto Misici, che non ha però potuto fornire altri dettagli sui tempi necessari.

La famiglia della ragazza uccisa, ha aggiunto, non andrà a Fortaleza perché troppo scossa dall'omicidio e ha dato incarico al vice consolato di occuparsi della cremazione e del rimpatrio. Intanto da Brasilia è giunto un funzionario dell'ambasciata italiana per seguire l'andamento delle indagini.

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