Il leader di al-Qaeda, Ayman al-Zawahiri, ha rivolto un appello a tutti i "mujaheddin", affinché si uniscano nella lotta contro le potenze occidentali e la Russia, impegnate, seppur su fronti diversi, in raid aerei contro i terroristi in Siria e in Iraq. "Gli americani, i russi, gli iraniani, gli alawiti e Hezbollah - afferma al-Zawahiri in un messaggio audio diffuso sul web - stanno coordinando la loro guerra contro di noi. Non siamo in grado di fermare la lotta tra di noi per dirigere tutti i nostri sforzi contro di loro?".
"Miei fratelli mujaheddin in tutti i luoghi e di tutti i gruppi - si sente ancora nell'audio, di datazione incerta, ma apparso oggi sui forum jihadisti - ci confrontiamo con le aggressioni dell'America, dell'Europa e della Russia. Quindi sta a noi riunirci dal Turkmenistan orientale fino al Marocco".
Al-Qaeda si è posta finora in modo antagonista rispetto al sedicente Stato islamico (Is) e lo stesso al-Zawahiri, in un precedente audio, ha definito illecito l'appellativo di "califfo" che si è dato il suo leader, Abu Bakr al-Baghdadi.
