Ucciso in un raid Zahran Alloush, il comandante dell'Esercito dell'Islam (Jaysh al-Islam), insieme a diversi altri dirigenti del gruppo vicino a Riad riuniti a Otaya, a est di Damasco. Al suo posto è stato nominato Essam al-Buwaydhani, noto anche come Abu Hammam. Le forze siriane hanno rivendicato l'attacco aereo, in un comunicato diffuso dall'agenzia ufficiale Sana. Ma fonti dell'opposizione basata a Londra indicano il coinvolgimento dei russi nell'uccisione.
L'Esercito dell'Islam ha dato notizia della successione ad Alloush, rinnovando il suo impegno sui due fronti dell'Is e delle forze di Assad. "Andiamo avanti sulla nostra strada, senza cambiamenti o ripensamenti", ha detto un portavoce in un video diffuso sul web.
L'Esercito dell'Islam, che controlla la periferia di Ghouta a est di Damasco e viene considerato come uno dei gruppi più influenti dell'opposizione armata ad Assad, aveva preso parte alla riunione delle opposizioni in Arabia saudita a inizio mese per definire la composizione della delegazione ai negoziati con il governo previsti a fine gennaio a Ginevra. Alloush era considerato uno dei leader dei gruppi ribelli più influenti.