Nonostante l'emozione suscitata dalla strage di Orlando, è fallito il tentativo di introdurre nuovi limiti alla vendita di armi negli Stati Uniti. Quattro emendamenti, due presentati dai repubblicani e due dai democratici, sono stati bocciati dal Senato Usa.
Le proposte puntavano a rafforzare i controlli preventivi - i cosiddetti 'background checks' - e ad impedire che gli individui presenti sulle liste dei sospetti terroristi potessero acquistare armi da fuoco.