Un tubo, una batteria da 9 volt, teste di fiammiferi, zucchero, viti e luci dell'albero di Natale. Sono questi i componenti della pipe bomb, l'ordigno rudimentale utilizzato nel fallito attentato di Akayed Ullah a New York. Il 27enne, originario del Bangladesh, sognava di farsi saltare nel sottopassaggio del terminal dei bus della Port Autority, ma l'esplosione accidentale dell'ordigno - che portava attaccato al corpo, fissato sotto alla giacca con un adesivo - ha provocato solo 4 feriti: tra questi c'è anche l'attentatore, che ha riportato ferite alle mani e all'addome. Se l'ordigno fosse esploso completamente, hanno fatto sapere le autorità, ci sarebbero stati certamente danni maggiori e senza dubbio la perdita di vite umane.
Cos'è un Ied - La pipe bomb o tubo bomba è un ordigno esplosivo improvvisato (Improvised Explosive Device). Indicato spesso con l'acronimo inglese Ied, può essere di varie dimensioni e forme, e contenere quantitativi differenti di esplosivo o altro materiale destinato a nuocere e/o arrecare danni: questo rende difficoltoso prevederne la potenza.
La pipe bomb, in particolare, è costituito da uno o più tubi (più spesso di ferro ma anche di pvc) riempiti di esplosivo e spesso altri materiali come schegge di metallo, bulloni e chiodi. Poiché il tubo viene chiuso alle sue estremità (con tappi in acciaio o ottone), la pressione che si crea fa sì che l'esplosione sia sempre molto pericolosa. Tutte le componenti per l'assemblaggio di un tubo bomba sono facilmente reperibili nei negozi: di solito infatti chi le costruisce non usa esplosivi come il Tnt, più difficile da reperire. Per fabbricare questa bomba in pratica vengono usate miscele come polvere da sparo, teste di fiammiferi o esplosivi al clorato facilmente infiammabili che creano una pressione sufficiente per superare la resistenza del rivestimento, il vero killer con le sue schegge. Oggetti appuntiti come chiodi o vetri rotti vengono talvolta aggiunti al guscio esterno o all'interno della bomba per aumentare i danni.