"Sono onorato di questo pensiero da parte della sindaca e di tutto il movimento, ma non posso accettare la carica di vicesindaco". E' quanto afferma all'Adnkronos l'assessore capitolino alle Partecipate Massimo Colomban il cui nome sembrava in pole position per assumere l'incarico di numero due in Campidoglio al posto di Daniele Frongia. Colomban si dice indisponibile per "motivi di impegno" per il ruolo che già ricopre.
In ogni caso, la casella rimasta vuota potrebbe essere riempita nelle prossime ore. A confermarlo, uscendo dal Campidoglio, il presidente dell'Assemblea Capitolina Marcello De Vito, che a chi gli chiedeva se si deciderà oggi sul vicesindaco ha risposto: "Sì". La decisione potrebbe essere presa nel corso di una riunione di maggioranza prevista nel pomeriggio. Ma sulla possibilità che sia lui, De Vito risponde secco: "Sicuramente no".
"Sicuramente vediamo anche nella fascia degli assessori. Valutiamo e poi decideremo insieme. Sono riflessioni un po' premature", ha detto dal canto suo Carola Penna, consigliera del M5S, a chi le chiedeva delle ipotesi di Marcello De Vito o Paolo Ferrara a vicesindaco. Quanto all'ipotesi di Andrea Mazzillo, attuale assessore al Bilancio, a vicesindaco ha risposto: "Non ci sono situazioni specifiche, adesso ci ragioniamo tutti insieme, non ne abbiamo ancora discusso ma lo faremo a brevissimo giro". Se la nomina arriverà entro Natale? "Spero proprio di sì ma ancora non abbiamo fatto una riunione a riguardo. Ne discuteremo tutti insieme''.
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