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Calcio: Inzaghi, Verona pericoloso e per vincere serve grande gara

"Ho cercato di far capire che è gara molto importante, con lo stadio pieno. Ci sono tanti scontri diretti, ma ci siamo preparati bene"

Filippo Inzaghi, allenatore del Milan - INFOPHOTO
Filippo Inzaghi, allenatore del Milan - INFOPHOTO
18 ottobre 2014 | 16.51
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"Purtroppo qualcuno ha perso 10 giorni di lavoro ma siamo riusciti a recuperare tutta la rosa tranne Montolivo. Ho l'imbarazzo della scelta e devo valutare tanti fattori, ma spariamo di fare una grande partita. Verona non è un campo fortunato per noi e ce la dobbiamo mettere tutta". L'allenatore del Milan, Filippo Inzaghi, predica attenzione per la sfida di domani con il Verona. "Ho cercato di far capire che è gara molto importante, con lo stadio pieno. Ci sono tanti scontri diretti, ma ci siamo preparati bene".

"Il Verona anche se ha perso Iturbe e Romulo sono migliorati nella qualità, se prendono uno come Marquez vuol dire che hanno ambizioni e questo ci deve mettere all'erta, ma siamo il Milan e dobbiamo andare a fare una grande partita", ha aggiunto Inzaghi a Milan Channel. "Sappiamo che ci vorrà una partita da grande squadra. Il Verona è una squadra che se la gioca a viso aperto come ha fatto con la Roma e dobbiamo fare attenzione".

Secondo Inzaghi al Milan quest'anno "c'è un ambiente molto bello e il nostro presidente ci da' una grande mano". Ieri come ormai tutti i venerdì è arrivato a Milanello, Silvio Berlusconi. "Sono contento, l'ho visto molto felice di questa squadra e questo per noi è importante. Sarà a noi dargli gioie e soddisfazioni, come ai nostri tifosi. Lui ci sprona e chiede di giocare un buon calcio".

Il tecnico rossonero dovrà però fare a meno di De Jong squalificato. "Dobbiamo saper sopperire a tutte le assenze. Lo abbiamo fatto con Montolivo, il capitano, e lo faremo anche con De Jong che è molto importante, ma al suo posto giocherà Essien che è un grande professionista e saprà sostituirlo nel migliore dei modi". In dubbio la presenza dal primo minuto di Menez, Bonaventura e Diego Lopez. "Devo ragionare ancora un po'. Non so se farli partire dall'inizio o uno-due, valuterò, l'importante è averli a disposizione, ma non hanno i 90 minuti nelle gambe e domani mattina tirerò le somme", sottolinea il tecnico rossonero.

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