Basket: Nba, esordio stagionale per Datome ma Detroit va ancora ko

L'esordio stagionale per Gigi Datome non basta a Detroit per evitare il nono ko consecutivo. I Pistons (3-15) sono sconfitti in casa dai Los Angeles Lakers (5-13) per 106-96. La squadra di coach Stan Van Gundy gioca alla pari nel primo tempo chiuso sotto di un solo punto sul 47-46 ma crolla nel terzo quarto subendo un parziale di 35-20 e uscendo inesorabilmente di partita. Il 27enne sardo gioca 12 minuti segnando 7 punti (3/8 al tiro) e andando a referto anche con un rimbalzo, un assist e un recupero. Nei Lakers brillano un altruista Kobe Bryant (12 punti e 13 assist) e un Jordan Hill (22 punti e 13 rimbalzi) dominante sotto i tabelloni.

Una schiacciata di Robin Lopez a un secondo dalla sirena regala il successo ai Portland Trail Blazers (14-4) in casa dei Denver Nuggets (9-9) di Danilo Gallinari con il punteggio di 105-103. La squadra di coach Brian Shaw spreca un vantaggio di 10 lunghezze nell'ultimo quarto, pagando forse la stanchezza del back to back. Il 26enne azzurro rimane sul parquet per 19 minuti andando a referto con 9 punti (3/9 dal campo), 4 rimbalzi e 1 recupero. I Blazers ringraziano uno straripante LaMarcus Aldridge da 39 punti e 11 rimbalzi.

Quarto successo di fila per i Cleveland Cavaliers (9-7) che superano sul parquet amico della Quicken Loans Arena i Milwaukee Bucks (10-9) per 111-107. I Cavs sono trascinati dai big three: Kyrie Irving (28 punti e 6 assist), Kevin Love (27 punti e 10 rimbalzi) e LeBron James (26 e 10 assist) Per il prodotto di Ucla e per il 'prescelto' ci sono però anche 7 palle perse a testa. Allla franchigia del Wisconsin non è sufficiente la prestazione da 22 punti e 8 rimbalzi di un sempre più convincente Jabari Parker.

Torna Kevin Durant ma Oklahoma City (5-13) cede in trasferta ai New Orleans Pelicans (8-8) con il punteggio di 112-104. L'Mvp della scorsa stagione firma comunque 27 punti dimostrando di essersi ripreso al meglio dalla frattura da stress al piede destro. Tra i Pelicans oltre alla doppia doppia d'ordinanza di Anthony Davis (25 punti e 10 rimbalzi) da segnalare l'eccellente prestazione di Tyreke Evans (30 punti). Sconfitta casalinga per i Chicago Bulls (11-7) che soccombono dopo due tempi supplementati ai Dallas Mavericks (14-5) 132-129. Per la franchigia texana sugli scudi Monta Ellis (38 punti), Dirk Nowitzki (22 punti, 10 assist e 7 rimbalzi) e Chandler Parsons (24 punti e 7 rimbalzi). Al team dell'Illinois non bastano i 29 punti e 14 rimbalzi di Pau Gasol. Decima vittoria consecutiva dei Golden State Warriors (15-2) che passano di misura 98-97 sul campo degli Orlando Magic (7-13). La squadra con il miglior record della Nba (ex aequo con i Memphis Grizzlies) soffre più del previsto ma si impone grazie alle prestazioni delle due 'guardie' Stephen Curry (22 punti e 5 assist) e Klay Thompson (20 punti e 6 rimbalzi). Tra i Magic il best scorer è Victor Oladipo a quota 27.