Guzzini: “Finalmente un governo che sta restituendo la speranza”

“Abbiamo finalmente un Governo che ci sta restituendo la speranza, che è in mano a giovani che hanno voglia di fare, hanno smesso di parlare politichese che creava solo grigiore e mascherava quanto avveniva all’interno”. Ne è certo Adolfo Guzzini, presidente del gruppo iGuzzini, prima azienda italiana del settore illuminotecnico, che ha chiuso l’esercizio 2013 con un turnover di 200 milioni di euro (+8%) e che mira a crescere a ritmo costante nell’arco del piano industriale per arrivare a 250 milioni. “Il Governo, spiega all’Adnkronos, “sta facendo bene, anzi molto bene perché i provvedimenti assunti e le ipotesi vanno a toccare tutto quello che noi italiani chiediamo da tempo”. L’appello del presidente del gruppo iGuzzini è ad “avere speranza, nonostante le perdite economiche avute, nel futuro. Sappiamo che per realizzarla c’è bisogno dell’impegno di ognuno di noi per il nostro ruolo e per il nostro lavoro”. Ora “si tratta di portare retribuzioni, servizi e burocrazia a livelli possibili, dove il cittadino si deve sentire libero di fare le proprie scelte senza sbarramenti”. Per Guzzini “questi sono i principi fondamentali che devono restituire dignità a ogni singolo cittadino. Guai alle derive populistiche che sono quelle che hanno sempre distrutto i Paese”.

Sul fronte dell’andamento dell’azienda, “la prospettiva è solida e ci fa guardare al futuro con maggiore certezza e convinzione. I mercati sono riusciti a comprendere non solo i nostri prodotti, ma anche i nostri servizi. Per seguire il postvendita e il prevendita abbiamo creato 22 snodi di servizio veri e propri, coprendo tutto il mondo, compreso Singapore”. Il momento positivo ha consentito all’azienda di “tornare a sviluppare piani triennali, essendoci indicatori che offrono nuove confidenze sulle prospettive future di medio periodo, ovviamente sperando che qualche cosa di improvviso non accada, come è avvenuto in Ucraina”. “Abbiamo sviluppato - spiega - un piano industriale che prevede una crescita media del 7 - 8 % annuo portandoci dai 200 ai 250 milioni di euro di fatturato e l’esportazione all’80%. Il mercato italiano peserà per il 20%”. Quest’ultimo “è pieno di speranze che dipendono dalle certezze che verranno garantite all’economia. In Italia, se riparte economia riparte il manifatturiero e sappiamo bene che per ogni posto nel manifatturiero si creano due posti nei servizi qualificati e questo muove enormemente il benessere del Paese”. Per Guzzini è “chiaro che per tornare allo stato ante crisi ci vorranno tra i 5 e gli 8 anni”.

Simonetta Stronati nominata Cavaliere del Lavoro

Simonetta Stronati, amministratore delegato di Simonetta, azienda di Jesi affermata a livello internazionale nella moda bambino, è stata nominata Cavaliere del Lavoro. Un riconoscimento attribuito, si legge in una nota “a un esempio di imprenditoria italiana di successo, che ha saputo valorizzare e innovare il settore del kidswear”. Stronati, direttore creativo della linea di abbigliamento che porta il suo nome, inizia la sua carriera nel 1962, affiancando la mamma nell’azienda di famiglia nata negli anni ‘50 e guidandola al successo con i fratelli Roberto e Valeria. “Sono particolarmente onorata -afferma Simonetta Stronati- di aver ricevuto questo importante riconoscimento, ringrazio tutti i miei collaboratori che con il loro prezioso supporto hanno contribuito all’affermazione e al successo di Simonetta nel mondo. Con impegno e determinazione non ci sono sogni irrealizzabili’’.

Damiani apre il secondo flagship a Singapore

Secondo flagship a Singapore per Damiani, leader in Italia nella manifattura e nella distribuzione di alta gioielleria. Il negozio è situato a Marina Bay Sand, il centro dello shopping cittadino, dove sono presenti tutti i marchi del lusso internazionale. Nella nuova boutique Damiani, le collezioni più importanti del brand italiano, come Belle Epoque, Damiani D.Icon, D.Side, Sophia Loren, Gomitolo e Damianissima, e gli esclusivi orologi gioiello saranno proposti al pubblico. L’attrice Eva Longoria, è stata ospite d’onore dell’evento di inaugurazione della nuova boutique al quale hanno presenziato personalità e Vip locali, oltre a numerosi giornalisti.

Cos apre una nuova boutique a Torino a inizio giugno

Cos apre una nuova boutique a Torino, giungendo così a quota cinque store in Italia. Il nuovo spazio aprirà venerdì 6 giugno in via Roma, la storica via dello shopping torinese. Cos conserverà le facciate e le caratteristiche originali del palazzo; la nuova boutique di circa 320mq distribuiti su tre piani, offrirà una selezione di capi per donna e uomo. Lo store presenterà la collezione primavera-estate, caratterizzata da linee giocose, capi dall’aria sbarazzina ma allo stesso tempo eleganti. Marie Honda, responsabile internazionale del brand si dice “estremamente soddisfatti della nostra espansione in Italia, sin dal nostro arrivo nel 2012. Il nostro desiderio è quello di continuare a stupire i nostri clienti anche in questa nuova città”.

Cruciani C compie tre anni il 2 giugno

Il 2 giugno Cruciani C festeggia il suo terzo anniversario. Tutto è cominciato nell’estate del 2011 quando da Forte dei marmi, in Toscana, è partito il piccolo accessorio in macramè che si è legato ai polsi di tutto il mondo, dall’Italia al Giappone, agli Usa, a Dubai e al sud America. Un’occasione per celebrare gli oltre 200 modelli di braccialetti prodotti e quasi quindici milioni di pezzi venduti.Cruciani C oggi ha creato ‘Happy’, il braccialetto per chi vorrà partecipare ai festeggiamenti ed entrare a far parte della grande famiglia del brand italiano. Così la maison ha scelto di ringraziare i propri amici dando vita al muro della felicità: braccia verso il cielo, sorrisi smaglianti e via agli scatti per essere coinvolti nel più grande Happiness Wall della storia di Cruciani C. Per partecipare basterà acquistare il bracciale e condividere la foto con l’hashtag #Happycruciani.

Philipp Plein apre a Ibiza

Philipp Plein sbarca a Ibiza con un temporary store nella Marina, uno dei luoghi più eccentrici e originali dell’isola. Con un’ampia vetrina affacciata sul porto, lo store presenta un layout caratterizzato da elementi in pietra bianca e nera. All’interno, oltre alle collezioni uomo e donna, un ampio spazio dedicato alla collezione beachwear e agli abiti per le occasioni speciali. “Ho passato molto tempo a Ibiza e adoro vivere i suoi ritmi, che uniscono il glamour al divertimento, il giorno alla notte” afferma il designer Philipp Plein, secondo il quale “negli ultimi tempi l’isola è diventata una delle mete preferite di vacanza di una particolare fascia del jet-set internazionale, sofisticata e allo stesso tempo che ama divertirsi. Il mood della mia collezione, giovane, sexy e rock, assieme all’ineguagliabile qualità e alla creatività con cui è realizzata, offre un look ideale per questo tipo di clientela”.

‘In-Ei Issey Miyake’ di Artemide vince il Compasso d’Oro

Premio Compasso d’Oro Adi alla collezione Artemide ‘In-Ei Issey Miyake’, disegnata da Issey Miyake + Reality Lab. La lampada Copernico, disegnata da Carlotta de Bevilacqua e Paolo Dell’Elce, ha ricevuto la menzione d’onore. Artemide è legata al Premio Compasso d’Oro Adi da una lunga storia, iniziata nel 1967 con la lampada Eclisse, proseguita nel 1989 con la lampada Tolomeo e nel 2004 con la Pipe; nel 1994 Artemide riceve il Compasso d’Oro alla Carriera, fino ad arrivare al 2014 con questi due importanti riconoscimenti a lampade, caratterizzate da innovazione tecnologica e design. Gli oggetti premiati e segnalati con menzione d’onore entrano a far parte della Collezione Compasso d’Oro Adi, decretata nel 2004 ‘Bene di interesse nazionale’.

Menzione d’onore Compasso d’Oro ad Azimut Yachts

Con Azimut Magellano 50, Azimut Yachts entra nella storia del design italiano grazie alla menzione d’onore nell’ambito del XXIII Premio Compasso d’Oro Adi. Concept e layout degli interni sono stati curati dal designer Cor d Rover. “Con questo riconoscimento - dichiara Francesco Ansalone, direttore marketing del Gruppo Azimut Benetti - ci avviciniamo anche noi alla storia del design italiano. E’ un risultato di cui siamo molto soddisfatti e che testimonia come la capacità di innovare e di fare ricerca applicata ad ogni aspetto del nostro prodotto, continui a dimostrarsi una strategia vincente”.

Pininfarina fa l’en plein al Premio Compasso d’Oro

Il design Pininfarina fa l’en plein al Premio Compasso d’Oro. La Giuria Internazionale ha conferito alla concept car ‘Cambiano’ la Menzione d’Onore Compasso d’Oro Adi, consegnata nel corso della cerimonia di premiazione tenutasi ieri all’ex Ansaldo di Milano. A questo riconoscimento, si aggiunge il Premio Compasso d’Oro Adi attribuito a Ferrari e Pininfarina per la ‘F12berlinetta’, gioiello disegnato dal Centro Stile Ferrari in collaborazione Pininfarina. Berlina sportiva di lusso a propulsione elettrica plug-in range extended, la Cambiano ha debuttato al Salone dell’Auto di Ginevra 2012, dove è stata eletta la più bella concept car dell’esposizione. La F12berlinetta, presentata al Salone di Ginevra 2012, rappresenta la nuova generazione delle Ferrari 12 cilindri. Caratterizzata da un design basato sull’equilibrio delle proporzioni, la F12berlinetta è una coupé dalla linea aggressiva e filante che, nonostante la compattezza delle dimensioni esterne, offre un livello di comfort e abitabilità altissimo. La Giuria del Compasso d’Oro l’ha premiata “per la forma filante la cui aerodinamica ottimizza le prestazioni della vettura”.

Michael Kors, utile di 661,5 mln in anno fiscale 2014

Michael Kors chiude l’esercizio fiscale 2014 con un utile di 661,5 mln (+66,3%) di dollari americani , in aumento rispetto all’esercizio precedente (quando fu di 397,6 mln) di 263,9 mln di dollari. In rialzo i ricavi del 51,8% a 3,3 mld di dollari sui 2,2 dell’anno precedente. Lo rende noto la maison americana. “Nell’anno fiscale 2014 siamo riusciti a mettere a segno una ottima performance con una crescita sia delle vendite sia dell’utile” ha detto il presidente e Ceo John D. Idol, spiegando che anche per il prossimo anno e oltre le prospettive sono di crescita”. Per il primo quarter dell’anno fiscale 2015, la maison americana si attende ricavi compresi tra gli 840 e gli 850 mln di dollari.

Nuova boutique di Ermenegildo Zegna al Terminal 1 di Malpensa

Ermenegildo Zegna apre una nuova boutique a Milano Malpensa, Terminal 1, all’interno della neonata Piazza del Lusso’, progetto di ampliamento e rinnovamento, in vista di Expo 2015, dello scalo varesino. Il negozio è stato progettato dallo ‘Store Design Team Zegna’, sulla base del concept creativo sviluppato dall’architetto Peter Marino per i global store Zegna in tutto il mondo. La boutique si estende su una superficie di 216 metri quadrati: fonte d’ispirazione per il design del negozio sono stati i tessuti creati dal Lanificio Ermenegildo Zegna, a Trivero, fin dal 1910. La presenza dell’arte tessile di cui Zegna è famosa, è evidente nella boutique e all’interno delle vetrine, grazie all’utilizzo di fili metallici che creano texture che evocano la composizione del tessuto e ne ricordano l’abile arte della tessitura che trasforma pregiate materie prime in tessuti d’eccellenza, caratteristiche della tradizione e dell’origine del brand.

Kartell lancia nuovi modelli per l’estate 2014

Per l’estate 2014 Kartell lancia nuovi modelli e colori della borsa ‘Grace K’ design by .normaluisa. Oltre alla versione ‘secchiello’ presentata in un nuovo scintillante oro glitter, si aggiunge oggi anche il modello shopper nei colori oro glitter, tortora/cipria, tortora/osso e nero. Il nome Grace K è evidentemente un omaggio alla indimenticata principessa icona di stile. I due ultimi modelli si differenziano per il contrasto di tonalità fra la parte inferiore e la parte superiore della borsa, bicromia impreziosita dal laccio-chiusura, di color corallo nella prima versione e nero nella seconda. Abbinati a Grace K i nuovi sandali flat ‘So K’ nei quattro colori, nero, oro, pesca e corallo. Insieme alle novità per la prossima estate restano in collezione i classici di ‘Kartell à la mode’, rivisitati con nuove cromie in linea con le più attuali tendenze: le ballerine Glue Cinderella sono disponibili in due nuove versioni bicolor, fucsia/lime e petrolio/lime. Anche le morbide zeppe Lady si accendonio di tonalità fluo, riprendendo gli stessi colori delle Cinderella, con l’aggiunta di due altri modelli dal tocco più soft, nero/fumè e tortora/pesca.

Nasce il marchio Tf-Traceability&Fashion per abbigliamento e oro

Valorizzare e riqualificare i prodotti delle filiere oro e moda: questi gli obiettivi del marchio Tf-Traceability&Fashion, sistema volontario di tracciabilità pensato per garantire i consumatori e sensibilizzare i produttori sulla trasparenza dei luoghi di lavorazione e delle caratteristiche del prodotto, promosso da Unioncamere e dalle Camere di Commercio italiane e gestito da Unionfiliere. Il marchio coinvolge 242 aziende italiane e 1.400 fornitori per un export che supera i 51 miliardi, +4,7% in un anno. Abiti, intimo, articoli di maglieria, tappeti e calzature vanno soprattutto in Francia e in Germania; le pellicce in Russia e Francia; tessuti e filati in Germania e Romania; biancheria per la casa negli Stati Uniti e in Germania; articoli da viaggio e borse in Svizzera e Francia; gioielli, preziosi e oreficeria negli Emirati Arabi e in Svizzera; pizzi e merletti in Sri Lanka e Romania; passamanerie in Romania e Germania, abbigliamento sportivo a Hong Kong e in Giappone. In Italia prima tra le province per export è Milano con quasi 6 miliardi di euro: rappresenta l’11,4% del totale nazionale e cresce del 7,7%. Seguono Vicenza, seconda con oltre 5 miliardi di euro (+5,6%) e Firenze terza con 4,3 miliardi di euro (+10,4%). Oltre a Milano altre 4 lombarde si piazzano tra le prime 20: Como ottava, Varese sedicesima, Bergamo diciassettesima e Mantova diciottesima.

Patrizia Moroso nominata Cavaliere del Lavoro

Patrizia Moroso, art director dell’azienda di design Moroso, è stata nominata Cavaliere del lavoro dal Presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. “E’ il più alto riconoscimento attribuito al mondo del lavoro, questo non può che farmi sentire onorata. Lo interpreto come un riconoscimento anche al lavoro di tutta la mia famiglia e lo dedico in particolare ai miei genitori, ricordando la meravigliosa storia di due giovani friulani che hanno cominciato dal nulla e hanno saputo andare lontano” ha detto Patrizia Moroso. “Sono felice - ha concluso - di rappresentare una categoria, quella femminile, che può e deve crescere all’interno dell’imprenditoria e il Friuli, una terra di lavoratori che ha tante fantastiche storie da raccontare”. La consegna dell’onorificenza avrà luogo a Roma in occasione della Festa della Repubblica.

Aimpes, cresce l’export +11% mentre il mercato interno è ancora in recessione

Cresce l’export del settore della pelletteria che nel 2013 mette a segno un +11%, mentre ancora in recessione il mercato interno (-5%). E’ quanto emerge dal quadro economico presentato in occasione dell’Assemblea annuale Aimpes (Associazione Italiana Pellettieri). La situazione si presenta sostanzialmente immutata rispetto all’anno precedente, con i mercati internazionali che hanno, ancora una volta, apportato un contributo positivo al settore e ne hanno attenuato la connotazione recessiva: il valore delle vendite complessive ha superato i 5,6 miliardi di euro con qualche segnale di ridimensionamento nell’area Ue rispetto a quella Extra Ue.E’ cresciuto, anche se a ritmi meno sostenuti, l’export in quantità (+ 3,5%), soprattutto riferito ai prodotti in pelle (+9,5%). Il segmento di punta del settore è rappresentato dalle borse per donna, che costituisce il 60% del fatturato dei mercati internazionali e che mostra una dinamica espansiva del 15% sull’anno precedente.Sono infatti stati venduti nei mercati internazionali oltre 38 milioni di borse per donna, di cui poco meno della metà realizzate in pelle e ad un prezzo medio di 95 euro. Un incremento di quasi due milioni di pezzi venduti rispetto al 2012 e una crescita annuale del 10%.

Bracciali ‘fatti di colore’, Loveyouname l’accessorio più cool dell’estate

Bracciali ‘fatti di colore’ sono la moda del momento. Il claim è di Nuance Gioielli, nuova maison del mondo della gioielleria, che ha lanciato, nemmeno un anno fa, la linea Loveyouname: strisce di cotone o pelle intrecciata a mano chiuse da una lettera dell’alfabeto che indica l’iniziale del nome. Un oggetto glamour e stiloso, destinato a un pubblico di tutte le età. L’idea è stata di tre soci, Patrizia Ilari, Alberto Parise e Sergio Pettinà, tutti con una lunga esperienza nel mondo delle arti orafe. “Per noi vuole essere un’avventura nel mondo della gioielleria e anche della moda” confida all’Adnkronos Patrizia Ilari. “Il pezzo forte della collezione d’altra parte è proprio un braccialetto molto fashion che può essere personalizzato. E’ adatto alle giovani, ma si presta anche moltissimo per le signore che magari vogliono alternare un gioiello importante a uno più semplice da indossare”. Una novità made in Italy (la produzione è nel distretto di Vicenza), destinata a conquistare anche il pubblico dei social network. Loveyouname è presente su Facebook e Twitter (@loveyouname). “Nuance nasce per chi vive di emozione e di colore” racconta Ilari, spiegando che il bracciale si caratterizza per la lettera in metallo dorato o argentato, tutto in nichel free e anallergico. Da una settimana Nuance ha lanciato anche l’e-commerce. Le collezioni si possono acquistare sul sito nuancegioielli.it. Oltre alla linea Loveyouname, ce nel sono altre, come la ‘luxury’, in argento e zirconi, “che vuole celebrare un ricordo, una data, un momento particolare”. Loveyouname è presente in molte gioiellerie italiane. I prossimi step saranno la distribuzione nei negozi di abbigliamento e l’ingresso nel mercato estero, con l’aiuto dei social.

Oltre 1.700 presenze a Firenze per il salone del fast fashion

Si è conclusa a Firenze la 76esima edizione di Modaprima, il salone del fast fashion che in tre giorni ha chiamato a raccolta circa 1.700 i compratori, con una crescita del 3%. Di questi circa 800 sono arrivati dall’estero, in rappresentanza di oltre 50 paesi: le performance estere migliori sono state quelle dei compratori da Spagna, Turchia (presenze quasi quintuplicate), Francia, Germania, Olanda, Gran Bretagna, Corea del Sud e un po’ da tutti i principali mercati dell’Europa dell’Est. Bene anche le presenze dall’Italia, con i numeri complessivi delle ditte italiane intervenute in crescita. “Modaprima conferma la qualità della sua proposta e le sue prospettive - afferma Agostino Poletto, vice-direttore generale di Pitti Immagine-. E’ ormai l’appuntamento di riferimento a livello internazionale per il fast fashion di qualità: lo dicono i numeri in crescita delle ditte di buyer che hanno partecipato, la qualità delle presenze internazionali, e i buoni feedback raccolti tra le 70 aziende espositrici, che nei tre giorni del salone hanno presentato oltre 150 nuove linee di prodotto”.

Sposaitalia collezioni chiude e registra 7.273 buyer

L’edizione 2014 di Sposaitalia Collezioni (23-26 maggio a fieramilanocity) si è conclusa con successo, confermando la voglia del settore di rispondere con dinamismo e qualità all’andamento globale dei mercati. I dati d’affluenza finali hanno fatto registrare un più che positivo 7.273 buyer (erano stati 6.798 un anno fa). Il dato estero, migliore come andamento rispetto alle presenze italiane, ha superato i 2.000 buyer totali (provenienti da più di 50 Paesi), a rappresentare il 28% del totale delle presenze. A trainare le presenze estere, le ottime performance di Giappone con quasi 300 buyer in manifestazione, molto buoni i numeri dal Medio Oriente, con ottimi risultati da Arabia Saudita, Israele e Giordania; bene anche le presenze da Corea del Sud e Stati Uniti: questi ultimi tornano a incrementare la loro presenza dopo qualche edizione in diminuzione. Tra i mercati europei di peso, si confermano Austria, Germania, Portogallo e Spagna; soffrono invece le presenze da dall’Est Europa e dalla Russia. Sposaitalia Collezioni conferma il suo ruolo di punto di riferimento per il bridal wear internazionale, un settore che resiste alla crisi solo se caratterizzato da massima qualità nella produzione. Lo si è visto nelle collezioni dei 170 marchi di questa edizione, che hanno raccolto commenti più che positivi tra buyer e stampa internazionale.

Stefano Cantino nuovo direttore marketing di Prada

Prada ha istituito la direzione marketing, comunicazione e sviluppo commerciale di gruppo, affidandone la responsabilità a Stefano Cantino. La nuova direzione, a diretto riporto agli amministratori delegati, Miuccia Prada e Patrizio Bertelli, comprende le responsabilità dello sviluppo strategico e commerciale dei marchi del Gruppo Prada a livello worldwide ed è stata istituita per ottimizzare l’organizzazione del core business oggi internazionalmente articolato con crescenti livelli di complessità. Cantino, 47 anni, è entrato a far parte della capogruppo nel 1997 e ha ricoperto negli anni, con competenza, importanti ruoli in ambito commerciale per tutti i marchi del gruppo. Dal 2009 ha ricoperto l’incarico di direttore comunicazione e relazioni esterne di Gruppo. Il nuovo incarico comprenderà le direzioni Marketing, Comunicazione, Gestione delle Licenze, Nuovi Business, oltre che la responsabilità dei canali Wholesale ed Ecommerce. “Stefano Cantino - hanno dichiarato Miuccia Prada e Patrizio Bertelli - ha maturato in questi anni una importante e proficua esperienza sia in campo Commerciale che nell’ambito della Comunicazione e Relazioni Esterne. L’attribuzione di questa nuova, più ampia responsabilità testimonia la fiducia della Società nel valore etico e professionale del dottor Stefano Cantino, e al contempo la valorizzazione a livello di top management di risorse interne costituisce motivo di generale soddisfazione per tutta la società”.