Avvio in rialzo per la piazza finanziaria di Milano con l'indice Ftse Mib che guadagna lo 0,97% a 20.177 punti, mentre l'All Share segna +0,90% a 21.337. In progresso anche l'indice Star a 17.756 punti (+0,20%).
Il differenziale fra Btp decennali e omologhi Bund tedeschi apre la giornata di contrattazioni in calo a 155 con un rendimento dei nostri decennali sceso al 2,51%. Si attesta a 135 punti lo spread fra Bonos a dieci anni e Bund con un tasso dei titoli di Madrid al 2,31%.
Poco dopo l'apertura i listini del Vecchio Continente si sono mossi compatti in territorio positivo con rialzi che si aggirano intorno al punto percentuale, nel primo giorno di contrattazioni dopo l'appuntamento a Jackson Hole dei banchieri mondiali. Il presidente della Fed, Janet Yellen, ha evocato il possibile aumento anticipato dei tassi di interesse negli Stati Uniti e ha ricordato come il mercato del lavoro debba ancora riprendersi dalla crisi finanziaria; Draghi invece ha ribadito che userà tutti gli strumenti disponibili per garantire la stabilità dei prezzi nel medio periodo nell'area euro.
A guadagnare la maglia rosa è la piazza di Francoforte +1,20%, seguita da Parigi +1,10% e dal Ftse Mib è arrivato a segnare +1,07% a 20.132 punti, mentre lo spread tra Btp decennali e Bund tedeschi è passato a quota 154 con un rendimento del 2,51%.
Londra è chiusa per festività, mentre a Madrid l'indice Ibex 35 guadagna l'1,13% a 10.618 e il differenziale tra Bonos spagnoli e omologhi tedeschi scende a 135 punti con un rendimento del 2,32%. In progresso anche le piazze finanziarie di Lisbona - indice Psi 20 +0,75% a 5.736 - e Zurigo dove l'indice Smi registra un rialzo dello 0,58% a 8.604 punti.
