Sono i dati ricordati oggi in occasione della nuova tappa del road show 'Produzione di valore' di Farmindustria nel polo farmaceutico Dompe'-Menarini
Dal 1951 ricerca, nuovi farmaci, corretti stili di vita e progressi della medicina hanno contribuito ad aumentare l’aspettativa di vita di 3 mesi ogni anno. Sei ore al giorno, anche oggi. Quindici secondi al minuto. E dal primo gennaio 2014 a oggi si sono guadagnati 83 giorni di vita in più. Sono i dati ricordati oggi in occasione della nuova tappa del road show 'Produzione di valore' di Farmindustria nel polo farmaceutico Dompe'-Menarini.
L’industria farmaceutica alimenta quotidianamente quello che viene chiamato 'l’Orologio della Vita' (possiamo sperare di vivere 82 anni, 10 in più rispetto agli anni ’70) e la qualità della salute con terapie innovative e con la prevenzione, ricorda Farmindustria. Sostenere la Ricerca significa quindi allungare e migliorare la vita.
L’industria farmaceutica rappresenta quindi un patrimonio che l’Italia non può perdere, con: 174 fabbriche; 62.300 addetti (90% laureati o diplomati); 6 mila addetti alla Ricerca e Sviluppo, per il 53% donne; 28 miliardi di produzione (71% destinato all’export); 2,3 miliardi di investimenti (1,2 in R&S e 1,1 in produzione). E per far conoscere il valore che le 'fabbriche' hanno per i singoli territori, Farmindustria, l’Associazione delle imprese del farmaco, sta svolgendo un 'tour' che giunge ora a L’Aquila dopo aver toccato Sesto Fiorentino, Bologna, Parma, Monza, Latina e Bari.
