Il tecnico biancoceleste pronto per le due settimane decisive della stagione: "Siamo arrivati al dunque, non c'è una partita più importante dell'altra. Saranno tre finali in campionato e una in Coppa Italia. Lavoriamo da dieci mesi, abbiamo creato un gioco, uno spirito, ci dobbiamo basare su questo"
"Sono i 15 giorni decisivi. Siamo arrivati al dunque, non c'è una partita più importante dell'altra. Saranno tre finali in campionato e una in Coppa Italia. Lavoriamo da dieci mesi, abbiamo creato un gioco, uno spirito, ci dobbiamo basare su questo. Il lavoro è stato fatto in modo attento, siamo lì dove sognavamo di essere". Il tecnico della Lazio, Stefano Pioli, carica la sua squadra in vista della volata decisiva della stagione.
I biancocelesti sono in corsa per il secondo posto che garantisce l'accesso diretto alla Champions League con la Roma, avanti di un punto, e il Napoli, che la segue a due lunghezze. Il 20 maggio ci sarà anche la finale di Coppa Italia con la Juventus. Domani però c'è da affrontare la Samp a Marassi: "La partita di domani sera è fondamentale -afferma Pioli-. Quattro giorni sono sufficienti per recuperare energie. Valuterò le situazioni domattina per schierare la formazione migliore per domani sera. La Sampdoria sta facendo un ottimo campionato, sono aggressivi, ci somigliano".
"Dobbiamo affrontare il finale di stagione con grande entusiasmo -aggiunge l'allenatore parmigiano-. Il coraggio non mi piace come termine nel calcio, ma in questo caso ci sta bene. Vogliamo il massimo, volevamo finire la stagione il 7 giugno, non ce l'hanno permesso ma giocare una finale di Coppa non deve essere penalizzante. Saremo soddisfatti solo quando il 31 maggio avremo dato il massimo e ottenuto il massimo. Queste ultime quattro partite decideranno quanto avremo fatto bene, a parole meritiamo, ma dovremo dimostrarlo sul campo".