Fiorentina e Juve volano. La Roma frena, il Milan sprofonda
L'Inter di Mancini apre il 2016 con una vittoria, ancora per 1-0 (la nona volta in campionato) ad Empoli e sale a 39 punti in classifica, tornando solitaria in vetta, scavalcando nuovamente la Fiorentina, salendo a +3 sulla Juve e a +6 sulla Roma, in attesa della gara del Napoli. Nella sfida di alta classifica l'Empoli, reduce da 4 vittorie consecutive, non sfigura nonostante il ko che la blocca a 27 punti in classifica. Fiorentina e Juve volano. La Roma frena, il Milan sprofonda
Alla formazione di Mancini basta la rete dell'attaccante argentino Mauro Icardi, all'ottavo gol in campionato, nel recupero del primo tempo per chiudere la pratica. Giampaolo per la sfida con i nerazzurri perde Tonelli, lo sostituisce Barba, per il resto tutto confermato con Paredes al centro del centrocampo e Pucciarelli al fianco di Maccarone. Mancini, da parte sua, conferma i 5 titolari svelati in conferenza stampa, poi rilancia Nagatomo terzino sinistro, Kondogbia e Icardi.
L'Empoli parte bene, manovra e punge, con i nerazzurri guardinghi ma pronti alle ripartenze come quella all'8' con Perisic sulla destra che lascia a D'Ambrosio, cross vicino alla bandierina ma esce e blocca Skorupski. Poco dopo i padroni di casa si fanno vedere dalle parti di Handanovic con Maccarone che calcia forte e rasoterra ma è pronto il portiere dell'Inter. Al 19' serie di magie di Zielinski al limite dell'area, passaggio per Maccarone che non riesce a saltare Nagatomo, poi tira Saponara, ma la palla finisce sull'esterno della rete. Lo stesso Zielinski serve poco dopo in area Pucciarelli, ottimo stop e passaggio di ritorno, ma il tiro del centrocampista polacco va fuori di poco. La squadra di Giampaolo ancora in pressing e al 31' gran lancio di Paredes per Pucciarelli, ma salva in uscita Handanovic che poi resta dolorante a un ginocchio per lo scontro con l'attaccante dei toscani.
Sul finale di primo tempo esce l'Inter: al 40' azione personale di Kondogbia che allarga sulla sinistra per Perisic, cross sul secondo palo, con Mario Rui che chiude su Brozovic. Nel recupero, al primo vero tiro in porta, la cinica Inter passa in vantaggio: al 46' ottima azione sulla sinistra di Perisic che crossa in area dove trova pronto alla zampata Icardi che è stato lesto a battere Skorupski.
Ad inizio ripresa Inter subito pericolosa: Ljajic lancia in profondità Perisic, ma esce bene Skorupski. Poco dopo Brozovic tenta il tiro dalla distanza, para senza problemi il portiere dei toscani. L'Empoli però non ci sta a perdere e prova ad alzare il baricentro del gioco: al 7' Pucciarelli intercetta un passaggio corto di Ljajic a Nagatomo e serve un grande assist in area per Saponara, ma il tiro viene respinto in angolo da Handanovic. Il pressing della squadra di casa continua e un minuto dopo Maccarone prova l'ingresso in area, ma Miranda non gli concede spazio, Buchel tenta la conclusione che finisce altissima. Subito dopo è il turno dell'Inter, Parades perde palla e Perisic che si invola in contropiede, assist per Ljajic ma Mario Rui lo anticipa all'ultimo secondo in scivolata salvando un probabile gol, poi Brozozic calcia alto di poco.
Nerazzurri ancora pericolosi al 21' ma il tiro d'interno di Kondogbia dal limite dell'area sfiora il palo. La squadra di Giampaolo continua a provarci e al 27' reclama un calcio di rigore: Saponara serve bene in area Pucciarelli, tiro strozzato e parata di Handanovic, ma ci sono le proteste dei padroni di casa per un possibile rigore, il tocco di Murillo sull'attaccante empolese sembra esserci. L'Inter controlla la gara difendendo con grande attenzione negli ultimi 16 metri e cerca di sfruttare gli spazi che lascia l'Empoli nel tentativo di recuperare la sfida. Da parte sua l'Empoli continua a provarci con Paredes, Mario Rui e il nuovo entrato Livaja ma senza successo.
