"Non voglio parlare di scudetto, in questo momento non è importante. Il nostro obiettivo deve essere quello di vincere la prossima partita con il Bologna e lavorare duro ogni giorno". Lo dice l'allenatore dell'Inter, Frank De Boer, in merito alle possibilità dei nerazzurri di lottare per il titolo, dopo le tre vittorie di fila in Serie A contro Pescara, Juventus ed Empoli che ne hanno rilanciato le ambizioni.
"Sono arrivato da un mese e non basta questo periodo di lavoro per raggiungere il massimo livello, ci vuole ancora del tempo -sottolinea il tecnico olandese in conferenza stampa alla vigilia del match con i rossoblù-. Penso comunque che i giocatori ora stanno capendo molto di più la mia filosofia di gioco. C'è un obiettivo, ma serve e tempo e lavoro per raggiungere il livello che vogliamo". Ieri De Boer ha concesso un giorno di riposo alla squadra. "Non l'ho deciso perché ho visto i giocatori stanchi ma perché la squadra non aveva staccato mai nelle ultime tre settimane. C'era bisogno di un giorno per recuperare soprattutto a livello mentale e avere del tempo per poter stare con la famiglia".
L'allenatore nerazzurro non svela la formazione che schiererà contro il Bologna ma annuncia il ritorno in campo di Ansaldi: "Non voglio parlare della formazione e di chi giocherà. Oggi abbiamo ancora un allenamento cha sarà soprattutto tattico. Dopo la seduta i giocatori sapranno le mie scelte. Ansaldi è pronto ma non per giocare 90', sicuramente disputerà una parte del match".
De Boer parla poi di turn-over e della difficoltà nel fare le scelte: "Abbiamo un gruppo con molta qualità e non è facile per me prendere delle decisioni, sono circa 25 ragazzi molto forti, ma io parlo sempre con loro. La scelta è un problema mio, è il mio lavoro, e non è facile lasciare fuori qualcuno. I giocatori, dal canto loro, devono accettare la situazione attuale".
Sulla qualità non eccelsa dei terzini l'ex allenatore dell'Ajax spiega: "Tutti devono migliorare, ma sono felice di quello che sta facendo ogni calciatore. Tutti stanno lavorando al massimo e questo è importantissimo per me".
Il tecnico olandese elogia poi Mauro Icardi: "Lui è capitano ed è il primo uomo che deve dare il segnale di come si deve comportare un professionista. Per me ha dato un esempio molto buono, non solo a me ma sopratutto alla squadra". Infine De Boer annuncia che per Marcelo Brozovic continua il periodo di punizione. "No, non sarà convocato per domani".
