Il capolavoro di Bicci di Lorenzo ha oscillato per aria su una gru
Trasloco da brividi questa mattina nel piazzale dell’ospedale di Santa Maria Nuova. Una sofisticata gru ha fatto oscillare per aria un capolavoro del 1424, l’affresco di Bicci di Lorenzo raffigurante la consacrazione di Sant'Egidio che, dopo 7 mesi di restauri, è stato trasferito dalla sala a fianco del nuovo ingresso monumentale, che presto diventerà il bookshop del Museo, alla sala delle riunioni al primo piano, nella sede della direzione generale dell’Azienda sanitaria di Firenze. Le operazioni sono durate circa tre ore.
L’affresco, originariamente posto esternamente alla chiesa di S. Maria Nuova, prima della costruzione del loggiato, raffigura l’ospedalingo Michele di Frosino che consegna le chiavi a Papa Martino V. In un particolare dell’affresco è visibile l’incoronazione della Vergine di Dello Delli.
Benché collocato in una stanza dove ogni giorno si svolgono riunioni e incontri di lavoro, l’affresco, come gli altri tesori conservati nell’ala dell’ospedale che ospita la direzione aziendale, sarà fruibile nell’ambito delle visite organizzate.