Le contestazioni della Procura di Milano alla cantautrice si riferiscono al periodo tra il 2007 e il 2012. L'avvocato Giulia Bongiorno: la difesa è in grado di provare l'insussistenza delle accuse. Nei prossimi giorni verrà presentata la documentazione
La Procura di Milano ha chiesto il rinvio a giudizio per Gianna Nannini: la cantautrice è accusata di avere evaso il fisco per 3 milioni e 750mila euro tra il 2007 e il 2012. L'udienza preliminare si terrà il prossimo 3 marzo davanti al Gup Fabio Antezza. Per l'avvocato, Giulia Bongiorno, "non c'è stata nessuna evasione" e la difesa è in grado di provarlo anche grazie a "una decisiva documentazione" che verrà presentata nei prossimi giorni".