L'uomo è rimasto incastrato in una tramoggia presso una ditta di lavorazione di calcestruzzi a Bibbiena
Incidente sul lavoro mortale, questa mattina, intorno alle ore 10, presso un impianto di lavorazione calcestruzzi di Bibbiena (Arezzo), in località Nave. Un operaio di 51 anni, residente in Casentino, ha perso la vita dopo essere caduto nel macchinario che frantuma le pietre destinate ad essere trasformate in calcestruzzo. L'uomo era nato nel 1970 e avrebbe compiuto 52 anni quest'anno: abitava a Bibbiena e lascia la moglie e due figli.
L'allarme lanciato dai colleghi ha messo in moto la macchina dei soccorsi ma tutto è stato vano perché il 51enne è morto in pochi istanti. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118, i vigili del fuoco e i carabinieri.
La tragedia si è consumata poco dopo le 10 di questa mattina. Complesse operazioni di recupero del corpo dell'operaio finito nell'impianto che frantuma gli inerti. Tocca ora ai tecnici del servizio di prevenzione nei luoghi di lavoro della Asl accertare la dinamica dell'infortunio e le eventuali responsabilità. La Procura di Arezzo attende le relazioni per aprire un fascicolo con l'ipotesi di omicidio colposo.