La comandante della Sea Watch arrestata sabato mattina dopo aver forzato l'alt della Gdf per attraccare al porto di Lampedusa
Prima notte in stato di libertà per Carola Rackete, la comandante della Sea Watch arrestata sabato mattina dopo avere forzato l'alt della Gdf per attraccare al porto di Lampedusa. La giovane capitana tedesca ha trascorso parte della notte nell'appartamento del centro di Agrigento che la ospita dal suo arrivo nella città dei Templi per l'udienza di convalida.
Come apprende l’AdnKronos, la comandante - accompagnata dal suo legale - ha poi lasciato la casa di via Dante 163 di notte per evitare la ressa di telecamere: pare che la donna abbia lasciato il territorio Agrigentino in attesa dell’interrogatorio del 9 luglio per l’inchiesta che la vede indagata per favoreggiamento dell’immigrazione clandestina.
Il ministro dell'Interno Matteo Salvini ha annunciato nella tarda serata di martedì che è già pronto il decreto di espulsione per la donna ma Rackete si dovrà ripresentare in Procura ad Agrigento.