La Procura di Roma sta valutando di ricorrere contro la scarcerazione di Serif Seferovic, il giovane rom fermato per l'incendio del camper a Centocelle in cui sono morte tre sorelle, Elisabeth, Angelica e Francesca. Il fermo ieri è stato convalidato dal gip di Torino, ma non è stata accolta la richiesta di misura cautelare in carcere avanzata dalla procura. I pm romani con i colleghi piemontesi potrebbero avviare l'impugnazione del provvedimento del gip davanti al Riesame. Intanto per oggi sono previsti accertamenti tecnici 'irripetibili', in particolare sul furgone del fratello dell'indagato.