cerca CERCA
Sabato 04 Maggio 2024
Aggiornato: 00:36
10 ultim'ora BREAKING NEWS

Corte Conti, risultati eccellenti per Istituto Italiano di Tecnologia

"Nel 2019 quattro linee di ricerca strategiche, avanzo economico con un incremento di 1,2 milioni di euro rispetto al 2018"

iCub dell'Iit (Foto IIT - D.Farina)
iCub dell'Iit (Foto IIT - D.Farina)
25 maggio 2021 | 17.39
LETTURA: 3 minuti

La Corte dei Conti plaude l'Istituto Italiano di Tecnologia e parla di risultati eccellenti nel 2019. L'iit, nel quadro del Piano strategico 2018-2023, si è impegnata su quattro linee di ricerca strategiche: robotica, nanomateriali, tecnologie per le scienze della vita (life tech) e scienze computazionali. In linea con l’obiettivo di stabilire e sviluppare relazioni di collaborazione con il contesto della ricerca italiana, sia stata conclusa nel corso del 2019, a seguito di stipula di apposita convenzione e con la piena funzionalità degli organi della Fondazione Human Technopole, la fase di avvio di un progetto scientifico che prevedeva un contributo iniziale (nel 2015) d’importo pari a 80 milioni di euro: Human Technopole 2040, emerge dalla Relazione approvata con delibera n. 37/2021 dalla Sezione controllo enti della Corte dei conti.

Per quanto riguarda le attività scientifiche, si legge nel documento, tra i risultati di rilievo conseguiti nel corso del 2019 la Relazione menziona la nascita del primo robot soffice in grado di imitare il comportamento dei viticci e di arrampicarsi, il robot quadrupede HyQ in grado di trainare un aereo passeggeri, lo sviluppo di giochi educativi per studiare matematica e geometria usando la danza e la musica, la collaborazione robot-robot, il microscopio con “25 occhi” per osservare le biomolecole dell’uomo a lavoro.

E, ancora, il bio-printing, la diagnosi del morbo di Parkinson con un prelievo, lo studio sullo sviluppo del cervello nel primo anno di vita, la nuova tecnica “luminosa” per rigenerare i vasi sanguigni, la vela al grafene, un nuovo materiale vetroso deformabile a temperatura ambiente, lo studio di nuove vernici ecosostenibili e l’utilizzo dell’intelligenza artificiale e del calcolo avanzato per la progettazione di nuovi farmaci.

Grazie all’accesso ai finanziamenti dell’European Research Council (Erc) la Fondazione Iit ha dato avvio a sette nuovi progetti, che si aggiungono ai trenta risultati vincitori negli anni precedenti. Complessivamente, a fine 2019, i progetti sottoscritti con soggetti europei, nazionali e internazionali hanno raggiunto un valore di quasi 278 milioni (221 mln nel 2018), mentre con riguardo alla collaborazione con il mondo industriale e istituzionale risultano avviate 22 start-up e 40 progetti sono in fase di studio. Infine, con riferimento al settore dedicato alla tutela e allo sfruttamento della proprietà intellettuale, la Corte segnala che nell’esercizio in esame sono state depositate 159 domande di brevetto.

Quanto ai principali dati contabili e finanziari, la Corte ha osservato che l’avanzo economico, pari nel 2019 a euro 6.596.389, con un incremento di 1,2 mln rispetto al 2018, è da ricondurre all’aumento del valore della produzione. In particolare, registrano significativi incrementi i ricavi delle vendite e delle prestazioni di servizi (40,10 %), i contributi alla ricerca (15,91 %), le sopravvenienze attive (34,67 %) e gli altri ricavi e proventi (55,83 %). Il patrimonio netto, pari ad euro 423.828.490, diminuisce del 27,44 %, ma tale riduzione, sottolineano i magistrati contabili, è correlata all’avvenuto trasferimento dei fondi vincolati a specifici progetti fra cui il progetto Human Technopole 2040 e al co-finanziamento, previsto da un apposito protocollo Mef-Miur-Iit, di alcuni Progetti di rilevante interesse nazionale (Prin) riconducibili a settori scientifici inerenti le aree di interesse della Fondazione.

Riproduzione riservata
© Copyright Adnkronos
Tag
Vedi anche


SEGUICI SUI SOCIAL



threads whatsapp linkedin twitter youtube facebook instagram
ora in
Prima pagina
articoli
in Evidenza