E' "improbabile", perlomeno "ad oggi", che il Movimento Cinque Stelle si unisca al gruppo euroscettico, o sovranista, che le forze della destra europea stanno lavorando per creare nel Parlamento Europeo dopo le elezioni europee del maggio 2019. Anche se "si capisce poco" delle intenzioni del M5S sulla loro prossima collocazione politica, Lega e pentastellati sono su "due percorsi diversi" per quanto riguarda l'Europa. A dirlo all'AdnKronos, a Strasburgo, è Marco Zanni, eurodeputato indipendente passato al gruppo Enf (Europa delle Nazioni e delle Libertà) quando i Cinquestelle tentarono, senza successo, di passare dall'Efdd al gruppo Alde.