Per Barzani è un atto contro il patrimonio dell'umanità. Invito all'Unesco a evitare il contrabbando di manufatti.
Il primo ministro del Kurdistan iracheno Nechirvan Barzani ha condannato la distruzione delle statue conservate nel museo di Mosul da parte dei jihadisti dello Stato Islamico (Is), documentata con un video trasmesso ieri su Twitter, parlando di atto ''contro il patrimonio dell'umanità''. ''Distruggere quel museo e i suoi manufatti è stato un grande danno alla civiltà mondiale - ha detto Barzani - Il mondo è addolorato davanti a questa distruzione''.
''Con questa azione l'Is ha dimostrato ancora una volta di non essere solo contro l'umanità, ma anche contro tutti i valori e il patrimonio dell'umanità'', ha continuato il premier curdo. Barzani ha quindi chiesto all'Unesco e ai Paesi vicini all'Iraq di evitare il contrabbando di qualsiasi opera trafugata dall'Is dal museo di Mosul. ''Ciò che l'Is ha rubato fa parte della ricchezza dell'Iraq e della nostra regione'', ha detto Barzani.