"Senza questi aiuti non ce l'avremmo fatta e non ce la faremmo". Lo ha detto il ministro degli Esteri Luigi Di Maio, accogliendo a Pratica di Mare un aereo con a bordo 30 operatori sanitari provenienti dall'Ucraina e in attesa di altri due voli dall'Egitto, parlando degli aiuti stranieri per sostenere la nostra lotta contro il coronavirus.
Dall'Ucraina sono arrivati "principalmente anestesisti e specializzati in terapia intensiva", ha spiegato il titolare della Farnesina, preannunciando l'arrivo a breve di due voli dall'Egitto, con "a bordo anche la ministra della Salute egiziana". "Ieri avevo parlato con il ministro degli Esteri ucraino, che mi ha garantito che sarebbero arrivati rinforzi per i nostri medici e infermieri, molti dei quali oggi purtroppo sono in quarantena, perché sono risultati positivi al coronavirus".
"I nostri rinforzi in questo momento, dopo aver fatto un enorme lavoro per cui ringrazio tutto il ministero degli Esteri, si stanno concentrando in questo momento su medici e infermieri che arriveranno da tutto il mondo. Mi stanno chiamando tanti amici ministri degli Esteri e mi stanno dicendo che sono amici dell'Italia e vogliono aiutarci. Oggi sono venuto a onorare questi aiuti, senza questi aiuti non ce l'avremmo fatta e non ce la faremmo".