E' coperta di polvere, ha diverse ferite che sanguinano sul viso e piange disperatamente cercando il suo "baba", il papà che ha perso di vista quando la loro casa a Tabiseh, una cittadina a 10 chilometri da Homs, è stata colpita dai bombardamenti. Sta facendo il giro del mondo il video che ritrae la piccola Aya, una bambina siriana di 8 anni, rimasta ferita lunedì in seguito a un raid aereo.
Nel video straziante, mentre i medici sono intenti a medicarle le ferite, si sente la piccola che continua a piangere, invocando il suo papà. Aya, racconta il 'Telegraph' citando alcuni attivisti di Talbisah News, è stata tirata fuori dalle macerie e portata in ospedale, dove ha ricevuto i primi soccorsi. Solo più tardi è riuscita a riabbracciare i suoi familiari, la madre, il padre e il fratello, anche loro rimasti feriti durante i bombardamenti.
Proprio come le immagini di Omran, il bambino di tre anni scalzo e coperto di polvere immortalato qualche mese fa su un'ambulanza, nella disperazione di Aya sembra racchiuso tutto l'orrore e la devastazione di una guerra che da cinque anni insanguina la Siria.
ATTENZIONE: LE IMMAGINI CHE SEGUONO POTREBBERO URTARE LA VOSTRA SENSIBILITA'