Attesi, tra gli altri, il premier Matteo Renzi, la cancelliera tedesca Angela Merkel ed il presidente francese Francois Hollande, oltre al premier cinese Li. Il vertice al via alla vigilia della riunione della Bce che dovrebbe annunciare l'avvio dell'acquisto di titoli di Stato
Si apre domani a Davos la 45ma edizione del Forum economico mondiale (Wef), che riunirà come ogni anno circa 2.500 tra leader politici, uomini d'affari e analisti. L'esercito svizzero ha dispiegato 5mila uomini per garantire la sicurezza nella città, dove l'allerta è elevatissima a seguito dei recenti attentati a Parigi.
Il Forum di Davos, che si conclude sabato, prende il via alla vigilia dell'attesissima riunione della Bce, al termine della quale il presidente dell'Eurotower Mario Draghi dovrebbe annunciare il via libera al Quantitative easing, l'acquisto massiccio di titolo di Stato per far ripartire l'economia.
Tra i grandi attesi nella città svizzera ci sono una quarantina di capi di Stato e di governo, tra cui il premier Matteo Renzi (che interverrà domani mattina alle 11.30), il presidente francese Francois Hollande, e la cancelliera tedesca Angela Merkel. Da Pechino arriverà il premier Li Keqiang: si tratta, ricorda l'agenzia di stampa Xinhua, della prima volta in cinque anni che un leader cinese partecipa al forum di Davos. L'ultima partecipazione risale al 2010, quando lo stesso Li intervenne nelle vesti di vice premier.
Il Wef potrebbe anche essere l'occasione per un bilaterale tra il ministro degli Esteri iraniano, Mohammad Javad Zarif, ed il segretario di Stato Usa, John Kerry. Proprio ieri, Zarif ha annunciato la possibilità di un breve incontro con il capo della diplomazia americana: parlando ai giornalisti a Teheran, il capo della diplomazia iraniana ha infatti detto che incontrerà alcuni ministri del gruppo dei 5+1 (Usa, Russia, Cina, Regno Unito, Francia e Germania) a Davos.
Tra i partecipanti del Wef potrebbe esserci anche il principe Andrea: ma la sua possibile partecipazione aveva creato polemiche a Londra, dal momento che il figlio della regina Elisabetta è sotto accusa per avere avuto rapporti sessuali con una minorenne tra il 1999 e il 2002.