La Turchia condanna la strage di sabato nella martoriata città siriana di Aleppo dove, secondo gli attivisti dell'Osservatorio siriano per i diritti umani, si sono contati almeno 126 morti, compresi 68 bambini. In un comunicato diffuso stamani, all'indomani del referendum in Turchia sulla riforma costituzionale e dell'annunciata vittoria del 'sì', il ministero degli Esteri di Ankara condanna lo "spietato" attacco di Aleppo.
La strage, si legge nella nota, "dimostra ancora una volta la necessità di consolidare l'accordo per il cessate il fuoco" raggiunto lo scorso dicembre e di creare "zone sicure" per i civili.