Businaro: "Un'industria nella quale ogni euro speso crea valore aggiunto e nuovi posti di lavoro, potranno permetterci di vincere la sfida".
Le aziende dello sport system plaudono alla scelta di candidare l’Italia alle Olimpiadi 2024: un’occasione per rilanciare l’immagine del nostro Paese e di tutte le imprese, in primis quelle che lavorano nel comparto sportivo. “La candidatura di Roma per ospitare in Italia le Olimpiadi 2024 -spiega Luca Businaro, presidente di Assosport- è un segnale estremamente positivo per tutto il movimento sportivo e per l’industria dello sport che vede, proprio in Italia, l’eccellenza nei materiali e nei prodotti venduti in tutto il mondo. In termini di fatturato, significherebbe almeno un +20%, considerando anche l’indotto".
“Il cammino -dichiara Businaro- sarà complicato ma l’affiatamento delle aziende che si contraddistinguono sempre per dinamismo e concretezza nella vittoria delle sfide del mercato, la collaborazione con il Coni e con il governo italiano, rafforzate dal recente riconoscimento dello sport a livello europeo come industria d’elite". "Un'industria nella quale -precisa- ogni euro speso crea valore aggiunto e nuovi posti di lavoro, potranno permetterci di vincere la sfida come sistema Italia e vero gruppo di lavoro in squadra, concetti unici dell’industria sportiva rispetto ad ogni altro settore industriale. Conta inoltre aggiungere che la candidatura italiana accade durante la concomitanza della presidenza industriale per lo sport in Italia ed Europa".
Da alcuni mesi Businaro riveste anche il ruolo di presidente Fesi (Federation of the european sporting goods industry): notizia dell’ultim’ora è la realizzazione di un European parliament intergroup on sport. "Siamo riusciti -ricorda Businaro- ad ottenere un grandissimo risultato: questo nuovo organo in seno al Parlamento europeo guiderà discussioni su argomenti sportivi e lavorerà per focalizzare l'attenzione sulle esigenze politiche specifiche. Dai buoni risultati in Europa dobbiamo spingere per rilanciare l’economia italiana, qual miglior volano che le Olimpiadi".