L'ex segretario dem: la battaglia sulla legge elettorale "non è legata a un comma" e non può essere liquidata come "una cosuccia", perché "il problema è il sistema democratico dell'Italia". Poi avverte: "Fiducia? Non se ne parla"
"Questo dell'Italicum cos'è, il sistema del 'ghe pensi mi'? Vogliamo aprire la strada al populismo in questo Paese?", se lo domanda Pier Luigi Bersani, conversando con i giornalisti a Montecitorio, all'indomani dell'assemblea che ha sancito la spaccatura nel Pd sul nodo dell'Italicum. Non è - ha spiegato Bersani - un sistema parlamentare pieno perché comunque si andrebbe verso un Parlamento di nominati. E non è un sistema presidenziale perché non ci sono i necessari contrappesi. E poi devo sentir dire che il no a questo schema è un capriccio di Bersani?".
''La fiducia sulla legge elettorale? E' un'ipotesi che non voglio neanche considerare...'', Bersani non ci sta a considerare la minoranza dem in fase di ritirata. "Ho visto interpretazioni strane sui giornali - dice intrattenendosi con i cronisti in transatlantico - Ma quale ritirata? Ho visto più un'idea di combattimento che di ritirata...". E nelle minoranze "divisioni fin qui non le ho viste, e mi chiedo: ieri sono uscite posizioni diverse? Io non le ho viste e non le vedo. Poi ognuno ha i suoi occhiali...".
"Se mi si dice che si può tornare sulla riforma del Senato sono contento. Ma se a dirmelo sono gli stessi che hanno violentemente stoppato il tentativo di tornare sull'articolo 2, che poi è la sostanza del problema, mi chiedo se non vogliamo prenderci in giro. A meno che non si faccia davvero come nel Monopoli, tornando indietro e ricominciando tutto da capo. Allora si può ridiscutere tutto".
Sul passo indietro del capogruppo dem Roberto Speranza, che ha rimesso il mandato nelle mani del segretario-presidente, l'ex segretario del Pd dice: ''Ha fatto un gesto forte e coerente. In questo partito ci sono anche giovani con dei principi...".
Anche perché "qui parliamo - rimarca l'ex segretario del Pd - di un problema di sistema democratico di questo Paese, ci rendiamo conto o no? E quando tutto viene rubricato a cosuccia e nessuno osserva fino in fondo cosa si sta facendo, questo mi preoccupa molto". La battaglia della minoranza Dem sull'Italicum, assicura, "non è legata a un comma", e non può essere liquidata come "una cosuccia", perché "il problema è il sistema democratico dell'Italia, per l'incrocio tra riforma costituzionale e nuova legge elettorale". Secondo Bersani "fino all'ultimo c'è una possibilità" di fare delle correzioni richieste dalla minoranza dem che "attenuano alcuni rischi", rendendo "i parlamentari più autonomi e il sistema più rappresentativo". Ma la partita non può certo riguardare le riforme costituzionali: "Visto che ormai l'articolo 2 è ormai blindato, vorrei capire quali aperture siano possibili, di che parliamo?".
