La Nuova Zelanda ha dichiarato che il costo finale del devastante ciclone Gabrielle potrebbe superare gli 8 miliardi di dollari. Il ciclone ha colpito la regione più settentrionale dell'Isola il 12 febbraio, causando distruzioni e morte: almeno 11 le vittime accertate, ma secondo alcune stime mancherebbero all'appello 2.200 dispersi. Il primo ministro Chris Hipkins ha definito Gabrielle il più grave disastro naturale che ha colpito la Nuova Zelanda dal 2000 ad oggi, con il riscaldamento climatico che rende più frequenti e più intensi questi fenomeni.