"A Sanremo non indosserò tacchi alti, rischio il femore. Grazie Amadeus per il tuo atto di audacia scegliendo me"
"Berlusconi al Quirinale? Una cosa spiritosa. Credo sia un atto simbolico e antroposofico; stento a credere che uno possa farlo con convinzione, però probabilmente sfugge solo alla mia logica". Drusilla Foer, prossima co-conduttrice del Festival di Sanremo, interviene così al Tg Zero di Radio Capital sulla prossima elezione del Capo dello Stato. "In Draghi ho fiducia - prosegue l'attrice - una persona perbene. Ho preso questa abitudine da mio padre: cerco di dare fiducia a chi lavora". E aggiunge: "Sono ottimista come mia madre che quando mio padre le disse: 'questo Mussolini non mi convince troppo' lei rispose: 'caro, se non andrà bene lo cambieranno!'".
Sul prossimo Festival di Sanremo Drusilla Foer non ha dubbi: "Non indosserò tacchi alti, alla mia età rischio la vita scendendo quelle scale, mi gioco il femore! Ma non metterò le ballerine - puntualizza - che sono scarpe che mi fanno orrore e mi innervosiscono. Insomma, se riuscirò a fare quella scalinata avrò scavallato!". Infine un ringraziamento ad Amadeus, direttore artistico del festival: "Ha fatto un atto di audacia scegliendo un soggettino discusso e non accomodante come me, spero di premiare questa audacia nel miglior modo possibile".