Un coro di omaggi e messaggi di cordoglio per la morte di Ettore Scola scorre come un fiume da questa notte su Twitter. Un commosso Alessandro Gassmann, il cui papà Vittorio è stato protagonista di pagine indimenticabili del cinema di Scola, una su tutti 'C'eravamo tanto amati', ha scritto su Twitter poco dopo che si era diffusa la notizia: "Ciao Ettore! Ti abbiamo tanto amato. Che lezione grande la tua, che regalo il tuo cinema. TVB".
Ugualmente toccato, Ricky Tognazzi, figlio maggiore di Ugo: "Ciao Maestro, la tua lezione rimane esemplare non solo nel Cinema ma anche nella vita. Grazie per sempre", scrive l'attore e regista. Il regista Daniele Vicari confessa in un tweet: "Ecco, se c'è un uomo che mi mancherà nella vita è Ettore Scola, un compagno straordinario un regista unico e un amico insostituibile".
Ciao Ettore! Ti abbiamo tanto amato .Che lezione grande la tua,che regalo il tuo cinema. TVB. pic.twitter.com/mvmlX4fOH7
— Alessandro Gassmann (@GassmanGassmann) 19 Gennaio 2016
Ciao Maestro,la tua lezione rimane esemplare non solo nelCinema ma anche nella vita.Grazie per sempre #EttoreScola. pic.twitter.com/0e2DcVFHTN
— ricky tognazzi (@TognazziR) 19 Gennaio 2016
Nancy Brilli scrive: "C'eravamo tanto amati, nonno Nino (l'attrice ha avuto un figlio da Luca Manfredi, ndr.) in un bellissimo film di Ettore Scola", postando una foto di Nino Manfredi con Vittorio Gassman. Piera Detassis, presidente del Festival di Roma, dove Scola aveva fatto la sua ultima apparizione pubblica per accompagnare 'Ridendo e scherzando', il documentario delle figlie Paola e Silvia sulla vita del regista, scrive: "C'eravamo tanto amati, 'Dramma d'amore e gelosia', 'La Terrazza', 'Brutti, sporchi e cattivi': metà della mia vita. Addio Ettore Scola. Il direttore di Rai1, Giancarlo Leone, grande appassionato di cinema, cinguetta: "Era il nostro cinema".
L'attore e regista Edoardo Leo scrive: "Ettore. Odieresti tanta retorica. Pure la mia, maestro inarrivabile. Io ti ricordo così. In questo abbraccio", scrive l'attore e regista postando una foto che lo ritrae appunto con Scola.
Ettore.Odieresti tanta retorica.Pure la mia,maestro inarrivabile.Io ti ricordo così.In questo abbraccio #ettorescola pic.twitter.com/WEnzWQzpAD
— edoardo leo (@edoardoleo) 19 Gennaio 2016
Il critico Enrico Magrelli cita la frase che è l’amara conclusione di Gianni (Vittorio Gassman) nel finale di 'C'eravamo tanto amati' : "Il futuro è passato e non ce ne siamo nemmeno accorti".
Ma il cordoglio va ben oltre il mondo del cinema: il regista impegnato, che ha saputo raccontare l'Italia come pochi altri, viene ricordato anche dal mondo politico (tra i primi a celebrarlo sui social il premier Matteo Renzi e il ministro Dario Franceschini). Anche il sindaco di Milano Giuliano Pisapia twitta: "Grazie Maestro", linkando il video di 'E io ero Sandokan', una delle più note canzoni della Resistenza, utilizzata da Scola in 'C'eravamo tanto amati'.
Grazie Maestro. #EttoreScola https://t.co/ws8MrUuYoM
— Giuliano Pisapia (@giulianopisapia) 20 Gennaio 2016
Il presidente della Fnsi ed ex parlamentare Giuseppe Giulietti, twitta: "'Che la piazza sia piena', una vita per la libertà, contro censure e bavagli #EttoreScola". Ma tanti tributi arrivano anche dal mondo della musica: Simone Cristicchi affida a Twitter un "grazie maestro"; i Negramaro postano la scena chiave di 'Una giornata particolare' e scrivono "sarà per sempre".