
La Commissione Affari Esteri della Camera ha avviato al Senato l’esame in sede consultiva della Relazione programmatica sulla partecipazione dell’Italia all’Unione europea per l’anno 2024. La Relazione è strutturata in 4 sezioni: la prima riguarda lo sviluppo del processo di integrazione europea a livello politico e macroeconomico; la seconda riguarda le politiche strategiche tra cui iniziative come il Green Deal; la terza parte illustra i provvedimenti del Governo in tema di dimensione esterna dell’UE con particolare riferimento all’autonomia strategica europea; la quarta è dedicata al coordinamento nazionale delle politiche europee, alle politiche di coesione, comunicazione e formazione sull’attività dell’UE. Durante la presentazione della Relazione, la Presidente Senatrice Craxi (FI) ha evidenziato relativamente alla prima sezione del documento l’impegno del Governo italiano nel dare seguito ai tre ambiti principali dell’Agenda strategica 2024-2029 ovvero ai temi relativi all’allargamento, alla sicurezza economica, di difesa e delle migrazioni. Per la seconda parte della Relazione assumono particolare rilievo i dossier relativi a cybersicurezza e approvvigionamento sicuro di materie prime critiche, senza dimenticare temi delicati e di grande attualità come la sicurezza dei confini europei e il contrasto al traffico di migranti. Per la terza parte della Relazione la relatrice sottolinea il rilievo delle azioni da mettere in atto per rafforzare le capacità strategico-militare anche in ottica di sostegno all’Ucraina. Nel testo viene anche esplicitato l’impegno del Governo nella volontà di allargamento dell’Unione favorendo il percorso di avvicinamento a Paesi quali Ucraina, Moldova, Georgia, Bosnia-Erzegovina e lo stato di avanzamento dei negoziati con Albania, Macedonia del Nord, Montenegro e Serbia. Un focus specifico viene anche dedicato alle relazioni tra UE e Africa sotto l’aspetto dei partenariati che hanno l’obiettivo di assicurare solidarietà, sicurezza, pace e sviluppo economico per i cittadini, da realizzare anche tramite un pacchetto di investimenti per complessivi 150 miliardi di euro.
Per approfondire: https://documenti.camera.it/leg19/dossier/pdf/ES074.pdf?_1726763582072