Una busta con tre proiettili calibro nove è stata recapitata nei giorni scorsi alla redazione faentina di ‘SetteSereQui’ a Manuel Poletti, direttore del giornale e figlio del ministro del Lavoro, Giuliano Poletti. Nella busta c’era anche una lettera in cui si legge la frase: ‘Ti ammazziamo, guardati alle spalle’. E, incollata sopra, una fotografia di Manuel ritagliata da un articolo di stampa. A darne notizia è ‘Il Resto del Carlino’.
L’episodio ha indotto la prefettura ad aumentare il servizio di vigilanza al quale il 42enne era già stato sottoposto dopo le prime minacce ricevute su Facebook, per le quali aveva presentato denuncia.
Allarmato Manuel Poletti, che ha confermato l’arrivo della busta che ha fatto scattare l’intervento dei carabinieri di Faenza a cui è stata presentata un’ulteriore denuncia. Anche alla madre, Anna Venturini, assessore del Comune di Castel Guelfo con deleghe ai Servizi sociali, Sanità e Scuola sarebbero arrivate due lettere con minacce, recapitate in Comune. La prima denuncia Manuel Poletti l’aveva presentata il 22 dicembre scorso.
Il presidente del Consiglio, Paolo Gentiloni, ha sentito nel pomeriggio di oggi il ministro Poletti per esprimere solidarietà a lui e alla sua famiglia la più piena solidarietà per le vili minacce rivolte al figlio.