"Buongiorno piloti americani, siamo qui per augurarvi buon 4 luglio". Questo il messaggio fatto arrivare da due caccia russi Tu-95, che nelle settimane scorse si sono avvicinati a poche decine di miglia dalle coste della California, prima di essere intercettati dalla difesa degli Stati Uniti. Lo rivela la Cnn, che cita un portavoce del Comando per la difesa aerospaziale nordamericano, secondo cui i piloti dei due caccia russi hanno usato un canale di comunicazione di emergenza per mandare gli 'auguri' per la festa dell'indipendenza degli Stati Uniti.
L'ennesima provocazione russa non ha rappresentato una minaccia, ma un incidente "potenzialmente destabilizzante", ha commentato il portavoce. Lo stesso 4 luglio - giorno in cui il presidente russo Vladimir Putin aveva inviato un messaggio di auguri al presidente degli Stati Uniti Barack Obama in un primo, timido segnale di disgelo dopo le tensioni dei mesi scorsi sull'Ucraina - altri due caccia russi erano stato intercettati a sud dell'Alaska.
In nessuno dei due casi, i velivoli di Mosca hanno violato lo spazio aereo americano, ma nell'ultimo anno sono state decine gli sconfinamenti di caccia russi nello spazio aereo di Paesi europei.
