
Le Frecce tricolori rendono omaggio a Giorgio Armani e in occasione del 65° anniversario della pattuglia acrobatica nazionale, in corso oggi e domani presso l’aeroporto militare di Rivolto, in provincia di Udine, la manovra 'Scintilla', sarà dedicata al grande stilista morto giovedì scorso all'età di 91 anni.
“Con questo gesto simbolico, la famiglia della Difesa abbraccia idealmente Giorgio Armani, protagonista indiscusso dello stile e dell’eleganza italiana e di ciò che rende grande l’Italia nel mondo: creatività, disciplina e amore per il bello. Le Frecce tricolori, orgoglio della nostra aeronautica e del Paese intero, rendono così omaggio a un maestro, sottolineando quanto la cultura, l’arte e la difesa condividano un profondo rispetto per l’identità nazionale". Così il ministro della Difesa, Guido Crosetto.
La manovra 'Scintilla' è tra le più iconiche del programma acrobatico, una figura a ventaglio che nasce da un’esplosione sincronizzata dei velivoli attorno a un punto centrale. I fumi colorati tracciano un disegno potente e armonico nel cielo, evocando simbolicamente la nascita di un’idea e l’esplosione dell’ingegno creativo. Un gesto che ben rappresenta il legame tra Giorgio Armani e la Difesa, iniziato nel 1998 con la storica reinterpretazione dell’uniforme dell’arma dei carabinieri. Un segno concreto di come la moda, espressione di identità e cultura, possa dialogare con l’uniforme militare, simbolo di servizio e dedizione al Paese.