L'umanità dietro la divisa: foto di gruppo e ritratti per il calendario della Polizia 2026

Per i dodici mesi dell'anno gli scatti dei fotografi Settimio Benedusi e Guido Stazzoni

L'umanità dietro la divisa: foto di gruppo e ritratti per il calendario della Polizia 2026
10 novembre 2025 | 19.29
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Fotografie di gruppo e ritratti in bianco e nero di una singola persona che di quel gruppo fa parte nel calendario della polizia 2026. Gli scatti dei fotografi Settimio Benedusi e Guido Stazzoni, fondatori del collettivo Ricordi Stampati, giocano su questa ambivalenza per rappresentare l’umanità dietro la divisa, l'identità professionale e la vita personale, la squadra e il singolo (FOTO). Il calendario 2026 della polizia è stato presentato nel pomeriggio di lunedì 10 novembre nel complesso monumentale delle Terme di Diocleziano. ''Quello veicolato dal calendario è un messaggio potente perché mette insieme l'autorità e l'autorevolezza di un'istituzione con l'umanità che traspare dalle storie individuali", ha detto il ministro dell'Interno Matteo Piantedosi nel corso dell'evento sottolineando che ''la Polizia è un ponte tra la sicurezza e la libertà dei cittadini". ''Il calendario rimane strumento classico che ci consente di entrare nelle case dei cittadini - ha aggiunto il capo della Polizia Vittorio Pisani - E' importante per noi rappresentare il senso di umanità che c'è dietro ogni divisa''.

I protagonisti

Tante le storie, raccontate nei dodici mesi come quella di Concetta, ispettore all'aeroporto di Malpensa e mamma di Gabriele che con passione e dedizione ha trovato il giusto equilibrio per dare sempre il massimo sia a casa che a lavoro o quella di Mauro, prossimo al pensionamento che sognava di fare il poliziotto fin da bambino e che oggi è felice e orgoglioso di esserci riuscito. Poi c’è Julia, atleta paralimpica tesserata Fiamme Oro, che grazie alla scherma ha trovato la forza di continuare a sorridere e a credere nei sogni. E Medy come lo chiamano gli amici, nato a Mantova ma di origini bengalesi per il quale la divisa rappresenta il riscatto, lo strumento per servire il suo amato Paese l’Italia, la possibilità di dedicarsi agli altri e di servire il prossimo.

Anche quest'anno il calendario della Polizia rinnova il suo impegno a favore di iniziative benefiche destinando parte del ricavato della vendita rispettivamente: al progetto di solidarietà Unicef Zambia, a difesa del diritto all’acqua di tutti, in particolare dei bambini e al Piano Marco Valerio che sostiene i figli dei dipendenti della Polizia di Stato affetti da patologie gravi e croniche.

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