Massacro del Circeo, 50 anni dopo Angelo Izzo si laurea

Il relatore Alvazzi del Frate: "Diploma triennale che non dà accesso alle professioni forensi, servirebbero altri due anni". Il legale Rolando Iorio: "Per lui è una forma di riscatto personale"

Angelo Izzo - Ipa
Angelo Izzo - Ipa
14 ottobre 2025 | 18.25
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A cinquant'anni dal massacro del Circeo e a venti dal delitto di Ferrazzano, Angelo Izzo si è laureato. Secondo quanto apprende l'Adnkronos, l'autore - insieme a Gianni Guido e Andrea Ghira - del delitto costato la vita nel 1975 alla 19enne Rosaria Lopez e, nel 2005, dell'uccisione di Maria Carmela Linciano e Valentina Maiorano, questa mattina ha conseguito una laurea triennale in "Servizi giuridici" - che non dà accesso alle professioni forensi - con il punteggio di 92 su 110 (non una laurea in giurisprudenza come scritto precedentemente).

Davanti ai professori dell'università Roma Tre, tra i quali il relatore Paolo Alvazzi Del Frate, collegati tramite una piattaforma on-line (e non in presenza nel carcere di Viterbo), il settantenne Izzo ha discusso la tesi dal titolo "Jeremy Bentham e la questione carceraria" (e non 'Il lato oscuro dell'illuminismo giuridico').

"Ho sentito il mio assistito, orgoglioso per una laurea che rappresenta una forma di risocializzazione e riscatto personale - racconta all'Adnkronos l'avvocato Rolando Iorio, che da oltre 15 anni difende Angelo Izzo - Sono convinto che al termine di questo lungo percorso di studi, possa avere compreso ancora di più i grandissimi errori che ha commesso".

"Il diploma di laurea in 'Servizi giuridici', conseguito da Angelo Izzo, non dà accesso alla professione legale, se non dopo due ulteriori anni di studio e il conseguimento della laurea magistrale", spiega all'Adnkronos il professore Paolo Alvazzi del Frate, relatore della tesi di Angelo Izzo dal titolo "Jeremy Bentham e la questione carceraria", discussa tramite piattaforma online e non nell'istituto penitenziario, come emerso in un primo momento.

(di Silvia Mancinelli)

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