
Il ragazzo, che era senza patente ed era già stato sanzionato, è deceduto in ospedale dove era stato portato in codice rosso
Alla vista dei poliziotti, ha accelerato e svoltato improvvisamente. Poi lo schianto mortale. E' successo intorno alle 3.30 di oggi a Milano. La vittima è un 20enne libico.
La volante era impegnata in un normale controllo del territorio lungo viale Ortles, nel quadrante sud della città. Alla vista degli agenti, lo scooter guidato dal giovane ha svoltato in via Cassano d'Adda, in zona Corvetto, accelerando ulteriormente. Lì lo schianto ad alta velocità. I poliziotti hanno chiamato i soccorsi. Il ragazzo, portato in codice rosso all'ospedale Humanitas, è morto in ospedale intorno alle 5.30.
Al pronto soccorso dell'ospedale Humanitas di Rozzano, alle porte di Milano, dopo la notizia della morte, si sono radunati una trentina di amici e parenti del ragazzo, in gran parte donne. Un raduno spontaneo, per manifestare il dolore per la perdita del ragazzo. Non c'è stata - a quanto si apprende - nessuna tensione con il personale sanitario o con le forze dell'ordine.
Il giovane era senza patente. Regolare in Italia e con precedenti per droga, a quanto si apprende, era già stato sanzionato lo scorso 7 marzo per guida senza patente. L’ipotesi è che alla vista della volante, si sia spaventato e abbia svoltato a destra, accelerando. Non è stato inseguito dai poliziotti, che non hanno azionato i lampeggianti e hanno poi svoltato a sinistra, sentendo poco dopo un forte boato. Pochi secondi dopo, a circa 800 metri di distanza dal punto in cui avevano incrociato il T-Max, hanno trovato il ragazzo a terra.