In occasione della Giornata contro la violenza sulle donne: l’obiettivo è di offrire la ricostruzione chirurgica, fornire supporto medico, psicologico e sociale
Domani in occasione della Giornata contro la violenza sulle donne, la Delegazione italiana dell’Università per la Pace delle Nazioni Unite organizza a Roma la presentazione del progetto della Fondazione Bloom Surgery. La Fondazione ha l’obiettivo di offrire la ricostruzione chirurgica delle mutilazioni genitali femminili, fornire supporto medico, psicologico e sociale a donne e bambine che hanno subito lesioni e sensibilizzare la comunità sul tema.L’incontro si terrà alle ore 15 nella sede della Delegazione Italiana di Upeace, situata a Palazzo Falletti – Via Panisperna 207,
Sarà un’occasione significativa per condividere un momento di dialogo con il direttore scientifico di Upeace, il professor Sergio Bellucci, i delegati del Consiglio Upeace, i membri della Fgm Bloom Surgery Foundation, rappresentanti istituzionali e personalità del mondo accademico e della società civile che stanno sostenendo la nascita e lo sviluppo del progetto in Italia.
Le mutilazioni genitali femminili (Fgm) rappresentano una violazione dei diritti umani e un grave problema di salute pubblica che colpisce milioni di bambine, ragazze e donne in tutto il mondo. A livello globale, oltre 255 milioni di donne e bambine hanno subito FGm, e ogni anno circa 3,3 milioni sono a rischio. Le conseguenze fisiche, psicologiche e sociali di questa pratica sono devastanti e durature, con effetti a lungo termine sulla salute fisica e mentale delle vittime. In un mondo in cui i progressi verso l'eliminazione delle mutilazioni genitali femminili sono minacciati da crisi globali, l'azione collettiva non è solo necessaria, è urgente.