A Bruxelles è andata in scena la riunione dei Ministri della Difesa dei 32 Stati membri dell’ONU, per l’Italia ha partecipato il Ministro Guido Crosetto. Al centro del tavolo della ministeriale il rafforzamento della difesa e della deterrenza anche alla luce delle recenti e reiterate violazioni dello spazio aereo di diversi Paesi alleati, segnatamente Polonia, Estonia, Romania, Danimarca, Germania, ad opera di droni e velivoli russi o di provenienza non accertata. Nel corso del dibattito, il Segretario generale, Mark Rutte, ha detto che eventuali nuove incursioni da parte russa devono essere gestite prontamente, ma mantenendo la capacità di intervenire in maniera drastica, ovvero con l’abbattimento del velivolo o del drone, solo in caso di minaccia concreta. Dal lato del Governo italiano, il Ministro della Difesa Crosetto ha ribadito il sostegno all’Ucraina e l’impegno per partecipare al rafforzamento della base industriale e produttiva della Difesa europea, quale parte integrante della sicurezza atlantica. Sul tema della difesa aerea, la Germania ha dichiarato, nelle parole del ministro Boris Pistorius, la volontà di impiegare Eurofighter in Polonia a sostegno della difesa e sorveglianza del fianco orientale. In ambito di sostegno a Kiev, il Segretario alla difesa americano, Pete Hegseth, ha auspicato che gli impegni in forniture militari degli alleati si traducano rapidamente in risultati concreti.